Una coppia di anziani in Francia è stata al centro della vendita chiacchieratissima di una maschera africana, che era stata inizialmente valutata a 150 euro. Poi, un rigattiere l’ha rivenduta all’ assurdo prezzo di 4 milioni di euro.

Maschera africana comprata a 150 euro, rivenduta a 4 milioni: truffa?

Un caso di una maschera africana da 150 euro capace di coinvolgere addirittura il presidente francese, Emmanuel Macron, sollevando un vespaio di dibattiti a non finire.

I protagonisti della storia sono i coniugi Fournier, che volevano liberarsi di alcuni antiquati oggetti lasciati in accumulo in cantina. Sono andati da un rigattiere, gli hanno portato una maschera africana. All’inizio, è stata valutata a 150 euro, poi il commerciante l’ha presa e l’ha venduta al prezzo di 4 milioni di euro, e subito nei suoi confronti sono state lanciate accuse di truffa.

Il giudice si schiera dalla parte del commerciante

Il legale del rigattiere ha difeso le sue parti e ha dichiarato che la coppia avrebbe dovuto approfondire quale fosse effettivamente il valore dell’oggetto, prima di poterlo vendere e ha anche parlato della buona fede del commerciante che aveva proposto una cifra più alta di quanto valutato all’inizio (300 euro).

Il giudice quindi non ha ascoltato i due anziani, ha confermato che non hanno valutato con diligenza, né compreso il vero valore di un’opera come quella.

Maschera africana del Gabon

La specie di maschera è “Ngil” è del popolo Fang del Gabon, la datazione appartiene al XIX secolo ed è una delle sole 10 che esiste al mondo. La storia della maschera arriva al 1917, è stato il nonno dei querelanti, René-Victor Edward Maurice Fournier, governatore coloniale francese, ad averla.

L’intervento di Macron

Si è iniziato a parlare con toni più internazionali. Il Gabon ha preteso l’interruzione della vendita della maschera, perché ha rivendicato il diritto di appartenenza dell’opera. I giudici comunque hanno respinto queste pretese, poiché quando la maschera è stata acquistata, il Gabon era a veramente una colonia francese e tante opere d’arte africane sono state rimosse in circostanze che ancora si discutono tanto durante l’era coloniale.

Quinndi è intervenuto il presidente Emmanuel Macron, che ha preso l’impegno di restituire buona parte del patrimonio culturale di diversi paesi africani che si trovano in Francia.

Tra le ultime notizie francesi c’è quella di Versailles, un allarme bomba con 2 mila visitatori evacuati