Papa Francesco saluta Mediterranea Saving Humans al termine dell’udienza generale in Sala Nervi. “Coraggio tornate in mare a salvare vite”, così ha esortato la delegazione della ong guidata da Luca Casarini, ex No Global da anni impegnato nel salvataggio di persone in difficoltà lungo le tratte dell’immigrazione dall’Africa.

Papa Francesco saluta Mediterranea e incontra Luca Casarini: “Vanno in mare a salvare i poveretti, fanno un bel lavoro”

A pochi giorni dal suo compleanno, Papa Francesco torna in Sala nervi per la consueta udienza del mercoledì. Un’occasione per salutare e incontrare la delegazione di Mediterranea Saving Humans, la ong impegnata con la propria flotta nel salvataggio di vite umane, in particolare lungo le tratte dell’immigrazione clandestina in arrivo dalle coste africane. Un vero e proprio tributo all’attività dell’organizzazione non governativa, capitanata per l’occasione da Luca Casarini, ex leader No Global e attivista di Mediterranea.

Francesco ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno profuso dall’organizzazione: “Fanno un bel lavoro questi: salvano tanta gente, tanta gente”. Il pontefice ha poi incontrato tutta la delegazione, di cui facevano parte anche un gruppo di giovani di un centro di salute mentale di Napoli. In dono per il Papa uno dei presepi creati dai ragazzi per sostenere l’attività in mare di Mediterranea.

Casarini taglia corto sulle recenti polemiche e ringrazia Francesco: “Il pontefice ci sostiene”

Luca Casarini appare raggiante al fianco del pontefice, soddisfatto del riconoscimento ottenuto oggi durante l’udienza nell’Aula Paolo VI e della sua esortazione a proseguire il lavoro fin qui svolto “coraggio tornate in mare a salvare vite“. “Papa Francesco pensa alle cose concrete e ci esorta – ha sottolineato Casarini all’Ansa – Il Mediterraneo è sempre più un cimitero senza croci. Sono oltre 2500 i morti accertati da inizio anno, ma nella realtà sono molto di più”. Di questi, le stime ci dicono che circa 300 a luglio erano bambini. Numeri destinati a salire negli aggiornamenti di fine anno.

A chi ha sollevato negli ultimi giorni polemiche su finanziamenti poco chiari a favore di Mediterranea, Casarini augura un ironico “Buona Natale”. Prosegue invece il processo che vede tra gli indagati proprio l’ex leader No Global, relativo al trasbordo sulla nave Mare Jonio di Mediterranea di 27 migranti salvati in precedenza dalla mercantile Maersk Etienne.