Quale libretto postale conviene? Tra le differenti tipologie di libretto postale c’è una tipologia che conviene.
Uno degli strumenti di gestione del risparmio più gettonati e più richiesti dagli investitori è il libretto postale che con i buoni fruttiferi postali fanno concorrenza ai BTp ed ai titoli di stato. Tra le differenti opzioni disponibili c’è il libretto postale smart, che rappresenta la versione moderna dei libretti postali cartacei. Il libretto postale rappresenta strumento che consente di depositare e di gestire i risparmi senza la necessità di aprire un conto corrente. Il libretto postale è emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti ed è garantito dallo Stato italiano. La sottoscrizione di un libretto postale assicura un rendimento senza rischi ed assicurato, anche se i guadagni sono inferiori rispetto ad altre soluzioni di investimento.
Quale libretto postale conviene? Quale detenere nel proprio portafoglio investimenti? Facciamo chiarezza.
Quale libretto postale conviene?
Ci sono differenti tipologie di investimenti a breve e a lungo termine, ma il libretto postale rappresenta una soluzione interessante che offre un rendimento certo e senza rischi.
Con oltre un secolo di storia, il libretto postale rappresenta un valido strumento di gestione del risparmio: la versione smart rappresenta un’evoluzione del libretto cartaceo. Grazie alla dematerializzazione è possibile svolgere una serie di operazioni direttamente dallo smartphone o dal proprio pc, senza doversi recare ad uno sportello fisico.
L’apertura di un libretto postale smart non comporta il sostenimento di costi e non richiede un importo minimo. Per aprire un libretto smart è necessario aver compiuto i 18 anni ed essere residenti sul territorio nazionale. L’imposta di bollo pari a 34,20 euro si applica nel caso in cui la somma depositata sul libretto postale ecceda i 5mila euro.
Il libretto postale smart può essere cointestato fino ad un massimo di quattro persone ed è possibile aprirne più di uno. Nel caso in cui si aprano due o più libretti postali si sommano le somme presenti. Ad esempio, se si hanno due libretti postali, uno con 4.000 euro e l’altro con 2.500 euro, si dovrà pagare l’imposta di bollo pari a 34,20 euro dato che la somma totale è pari a 6.500 euro.
Il libretto postale rappresenta uno strumento di gestione del risparmio che consente di tenere al sicuro i propri risparmi dall’inflazione. Il rendimento è pari allo 0,001% e la tassazione è pari al 26%
Libretto postale smart: quali sono i vantaggi?
Anche se il rendimento è pressochè nullo, l’apertura del libretto postale smart comporta alcuni vantaggi, che non devono essere trascurati. È possibile sottoscrivere buoni fruttiferi postali dematerializzati. Una volta che l’IBAN del proprio libretto postale è a disposizione, è possibile gestire il tutto attraverso l’home banking e attraverso l’applicazione senza doversi recare presso un ufficio postale.
Grazie alla sicurezza della Cassa Depositi e Prestiti, il detentore del libretto di risparmio postale non corre il rischio di perdere i propri risparmi. Con l’apertura del libretto postale smart viene aperta la carta del conto smart, che consente di gestire il proprio conto.