Il Ministero dell’Istruzione ha recentemente annunciato l’apertura del concorso per il reclutamento di 587 dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali. Questo concorso nazionale si svolgerà a livello regionale, con un processo di selezione basato su esami e titoli. I candidati possono presentare la loro domanda online attraverso il portale InPa, con la possibilità di iscriversi fino al 17 gennaio 2024.
Concorso Dirigenti Scolastici 587 posti: come iscriversi
Il concorso prevede un processo di candidatura esclusivamente online. Per partecipare, i candidati devono possedere credenziali SPID e CIE, oppure CNS o eIDAS o un account valido per l’accesso ai servizi del Ministero dell’Istruzione. La registrazione deve avvenire tramite il portale www.inpa.gov.it o l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” disponibile su www.miur.gov.it. Un requisito fondamentale è la detenzione di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale o un domicilio digitale.
Concorso Dirigenti Scolastici 587: requisiti di partecipazione
I candidati devono soddisfare specifici requisiti per partecipare al concorso:
- Essere personale docente a tempo indeterminato nelle istituzioni scolastiche statali o del personale educativo.
- Possedere una laurea magistrale, specialistica, o titoli equivalenti.
- Aver svolto almeno 5 anni di servizio.
- Rispettare i requisiti generali per l’impiego nelle pubbliche amministrazioni.
- I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere riconosciuti equipollenti o equivalenti a quelli italiani.
Suddivisione dei posti disponibili per Regione
Il concorso offre posti in diverse regioni italiane, con un numero specifico di posti disponibili per ciascuna. È importante notare che ogni candidato può fare domanda solo per una regione, con l’esclusione automatica in caso di candidature multiple.
Di seguito la ripartizione dei posti per Regione:
REGIONE | POSTI A DISPOSIZIONE |
Abruzzo | 12 |
Calabria | 11 |
Campania | 34 |
Emilia Romagna | 28 |
Friuli Venezia Giulia | 11 |
Lazio | 50 |
Liguria | 6 |
Lombardia | 155 |
Marche | 14 |
Piemonte | 65 |
Puglia | 32 |
Sardegna | 11 |
Sicilia | 26 |
Toscana | 54 |
Umbria | 5 |
Veneto | 71 |
TOTALE | 587 |
Contributo di partecipazione
I candidati devono versare un contributo di 15 euro attraverso il sistema “Pago In Rete”, passaggio fondamentale richiesto per completare la procedura di iscrizione. Risulta obbligatorio allegare alla domanda di partecipazione la ricevuta di pagamento.
Concorso Dirigenti Scolastici 587: struttura del concorso
Il concorso si articola in tre fasi chiave:
- Una prova preselettiva.
- Una prova scritta.
- Una prova orale.
- Valutazione dei titoli.
È essenziale che i candidati si preparino adeguatamente per ciascuna di queste fasi. A tal proposito, sono disponibili risorse come manuali e raccolte di quiz commentati per un’efficace preparazione. I candidati possono avvalersi di materiali e testi specifici per affrontare al meglio le prove. È importante approfondire la conoscenza in vari ambiti, tra cui normativa scolastica, gestione delle organizzazioni, programmazione scolastica, e competenze linguistiche in inglese.
Come prepararsi alle prove
Per tentare di superare tranquillamente il Concorso Dirigenti Scolastici è necessario arrivare alle fasi finali del concorso preparati e con la consapevolezza di ciò che si sta per affrontare. Come detto, sono previste diverse tipologie di valutazione.
Prova preselettiva: come sarà
La prova preselettiva, se attuata, include 50 domande a risposta multipla su argomenti come normativa scolastica, gestione delle istituzioni educative, pianificazione e valutazione scolastica, e altri temi rilevanti. I candidati avranno 75 minuti per completare questa fase.
Prova scritta: composizione e cosa aspettarsi
La prova scritta del concorso, della durata di 180 minuti, consiste in quesiti a risposta aperta e in domande in lingua inglese. Questa fase valuta la conoscenza approfondita dei candidati sugli stessi argomenti trattati nella preselettiva.
Prova orale: i dettagli
La prova orale, della durata di almeno 30 minuti, comprende un colloquio sugli argomenti della prova scritta, una verifica delle competenze informatiche e della conoscenza della lingua inglese al livello B2 del CEFR.
La valutazione dei titoli: il punteggio massimo
La valutazione dei titoli può contribuire fino a un massimo di 30 punti. I dettagli sui titoli valutabili e sui criteri di assegnazione dei punti sono specificati nel Decreto Ministeriale numero 194 del 2022.