Costa caro a Massimilano Allegri l’acceso post gara della sfida di venerdì sera, con la Juventus fermata sul pareggio per 1-1 a Marassi dal Genoa. Il Giudice Sportivo, infatti, ha esaminato i referti arbitrali e comminato ammenda e diffida per le proteste che il tecnico toscano avrebbe inscenato negli spogliatoi di Marassi dopo il triplice fischio della sfida valida per il primo anticipo della sedicesima giornata di Serie A.
Un provvedimento importante che non costa la squalifica a Massimiliano Allegri. L’allenatore della Juventus è stato punito con 10.000,00 euro di ammenda e la relativa diffida, che costerà un turno automatico di sospensione in caso di comportamento recidivo. Non sono andate giù al tecnico le decisioni prese dall’arbitro Massa e dal Var Fabbri in occasione della sfida di venerdì sera. Danilo e compagni non sono riusciti ad andare oltre il risultato di 1-1 nell’anticipo di Marassi contro il Genoa. Un finale condizionato, secondo la causa bianconera, dalle discutibili decisioni della terna arbitrale. La sanzione del Giudice Sportivo stona con quanto dichiarato dallo stesso Allegri ai microfoni di Dazn nell’immediato post gara:
Massa ha arbitrato una buona partita, la terna arbitrale è stata molto brava: sono molto contento, io non do mai giudizi perché non fa parte del mio mestiere. È normale che in tutte le partite ci sono episodi analoghi che vengono valutati dal Var in un modo alle volte e in un altro in altre occasioni. È difficile avere una linea unica, perché l’episodio è soggettivo.
Massimiliano Allegri a Dazn
Ammenda e diffida per Massimiliano Allegri: le motivazioni
Ammenda e diffida per l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dopo le proteste negli spogliatoi di Marassi. Il motivo è legato a due episodi in particolare: il fallo di mani del difensore del Genoa Bani in piena area di rigore e la mancata espulsione di Malinovskyi per la brutta entrata su Yildiz. Un duplice episodio che ha scatenato l’ira del tecnico e dei dirigenti bianconeri, che avrebbero chiesto le dovute spiegazioni in modo decisamente acceso negli spogliatoi. Il pareggio contro la squadra di Alberto Gilardino segna la rincorsa della Vecchia Signora allo scudetto. Il successo dell’Inter sulla Lazio, infatti, ha portato a quattro le lunghezze di distanza dai nerazzurri. Nel pomeriggio sono state rese note le decisioni del Giudice Sportivo che, sull’allenatore toscano, si è così espresso:
Ammenda di 10.000,00 euro e diffida a Allegri Massimiliano (Juventus): per avere, al termine della gara, nello spogliatoio degli Ufficiali di gara, contestato, all’inizio con tono pacato, l’operato arbitrale e, successivamente, in modo irrispettoso, anche riguardo all’operato del VAR, tant’è che il Direttore di gara lo invitava ad uscire dallo spogliatoio.
Serie A, gli altri squalificati dal Giudice Sportivo
L’allenatore del Lecce Roberto D’Aversa salterà la sfida di San Siro con l’Inter del prossimo weekend, dopo la quinta ammonizione ricevuta nell’ultimo weekend contro il Frosinone. Sanzionato per due giornate il calciatore della Lazio Manuel Lazzari, dopo le plateali proteste in occasione di Lazio-Inter di domenica sera. Un turno di stop invece per Payero dell’Udinese (rosso diretto) e per Bellanova del Torino, Maggiore della Salernitana e Okoli del Frosinone, tutti e tre alla quinta ammonizione.