Da oggi i Carabinieri potranno contare su una nuova recluta. Stiamo parlando di “Saetta”, il primo cane-robot d’Italia che avrà tradizionale livrea blu e rossa dell’Arma. Sarà controllato da un tablet a distanza e potrà svolgere moltissime funzioni utili per le forze dell’ordine. Saetta non abbaierà ma sarà in grado di aprire le porte, effettuare attività di ricognizione, rimuovere ostacoli e asportare ordigni.

Carabinieri, arriva “Saetta”: le funzioni del cane-robot

Ma non è tutto. Il cane-robot attraverserà i terreni inaccessibili anche ai mezzi cingolati e scenderà rampe di scale in maniera del tutto autonoma. Tra i sistemi più innovativi spicca la possibilità di mappare luoghi attraverso precisi sistemi di rilevazione laser, caratteristica utilizzabile in diversi contesti e situazioni d’emergenza.

L’Arma dei Carabinieri si prepara per il Giubileo del 2025

L’introduzione di Saetta tornerà utile in molte situazioni e, come annunciato dall’Arma, consentirà di alzare gli standard in vista del Giubileo del 2025.

Questo è un altro passo della costante attività di ricerca e sviluppo dell’Arma nell’ambito delle nuove tecnologie, con lo scopo precipuo di implementare ulteriormente efficienza ed efficacia del servizio offerto al cittadino. Non è stato arruolato per sostituire carabinieri e unità cinofile, bensì per ridurre il pericolo, facilitare la gestione delle situazioni operative più ostili e quindi rappresentare un valore aggiunto nelle attività istituzionali.

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