Un’infezione da Trichomonas è una patologia causata dal parassita unicellulare Trichomonas vaginalis, che si trasmette principalmente attraverso i rapporti sessuali.
Questa infezione sessualmente trasmissibile può colpire sia uomini che donne, ma le donne sono spesso più soggette ad una condiziona sintomatica.
I sintomi comuni includono prurito, bruciore, secrezioni anomale e dolore durante i rapporti sessuali. La diagnosi si basa su test specifici, e la terapia può coinvolgere l’uso di antibiotici. Scopriamo tutti i dettagli.
Cos’è l’infezione da Trichomonas
La tricomoniasi o infezione da Trichomonas è una malattia sessualmente trasmissibile, anche se al giorno d’oggi è abbastanza rara.
Nelle donne provoca un’infiammazione della vagina e dell’uretra, che spesso è dolorosa. Negli uomini, gli agenti patogeni attaccano l’uretra, ma di solito causano pochi o nessun sintomo. Spesso gli uomini trasmettono la malattia senza sospettare di essere essi stessi infetti.
Il Trichomonas vaginalis, l’agente eziologico della tricomoniasi, è un organismo unicellulare (protozoo). Il parassita provoca una grave infiammazione nella vagina con una sensazione di bruciore e prurito nell’area dell’ingresso vaginale e provoca una colonizzazione impropria della vagina con grandi quantità di batteri delle feci, la cosiddetta vaginosi amminica. Questo porta ad un odore pungente di ammina, come di pesce marcio.
Quali sono i sintomi dell’infezione da Trichomonas
Le donne che soffrono di tricomoniasi hanno spesso la vagina arrossata e gonfia.
Inoltre è presente una tipica secrezione schiumosa che odora fortemente di pesce marcio. Sintomi come bruciore durante la minzione e dolore possono verificarsi anche durante i rapporti sessuali.
Negli uomini, un’infezione da Trichomonas di solito non causa alcun chiaro segno di malattia. A volte gli uomini infetti avvertono una lieve irritazione all’apertura dell’uretra, un po’ di bruciore durante la minzione o durante l’eiaculazione. Ma la maggior parte di loro è asintomatica.
Infezione da Trichomonas: diagnosi e terapia
Il medico valuterà i sintomi raccontati dal paziente e farà un tampone vaginale. I trichomonadi possono essere riconosciuti al microscopio dal loro movimento contorto su uno striscio.
Non è raro che la tricomoniasi non venga diagnosticata per lungo tempo dai ginecologi curanti a causa della mancanza di esperienza. Quindi può rimanere lì per anni, perché il sistema immunitario ha difficoltà a eliminare il parassita.
Una volta diagnosticata, la tricomoniasi viene trattata con alcune compresse antibiotiche orali. In contemporanea anche il partner deve curarsi, altrimenti si verificherà un’infezione reciproca, di nuovo.
Dopo una settimana, bisognerà fare un altro esame per vedere se la cura sta facendo effetto. Se necessario, il trattamento sarà ripetuto più volte per la paziente e il suo partner.
L’infezione da Trichomonas non trattata può presentare diversi rischi e complicazioni:
- Trasmissione sessuale: La Trichomoniasi può essere trasmessa ad altri.
- Gravidanza e neonati: Le donne incinte con Trichomoniasi possono essere a rischio di parto prematuro o di avere bambini con peso alla nascita inferiore alla media. L’infezione può anche essere trasmesso al neonato durante il parto.
- Aumento del rischio di altre infezioni: l’infezione da Trichomonas può aumentare la suscettibilità ad altre infezioni sessualmente trasmissibili (IST), creando un ambiente favorevole per l’insorgenza di ulteriori patologie.
- Aumento del rischio di HIV: gli studi hanno suggerito che le persone con Trichomoniasi potrebbero avere un rischio leggermente aumentato di contrarre l’HIV.
- Impatto sulla salute sessuale e riproduttiva: l’infezione può influenzare negativamente la salute sessuale e riproduttiva, con possibili conseguenze a lungo termine sulla fertilità e sul benessere generale.
ATTENZIONE: puoi prevenire l’infezione da Trichomonas con l’uso dei preservativi.
Per mantenere bassa la diffusione di infezioni sessualmente trasmissibili, inclusa quella da Trichomonas, è essenziale promuovere l’educazione sessuale, l’uso di pratiche sessuali sicure e l’accesso ai servizi sanitari.