Il primo ministro della Moldavia, Dorin Recean, ha dichiarato che il Paese ha bisogno di un sistema di difesa antiaereo potenziato per contrastare le minaccie provenienti dalla Russia.

La Moldavia vuole un sistema di difesa aerea potenziato: “Se il Cremlino decidesse di attaccarci, cosa faremmo?”

Dorin Reacan ha affermato che la Moldavia ha bisogno di un moderno sistema di difesa antiaereo per affrontare le potenziali minacce provenienti dalla Russia, intensificate dall’invasione dell’Ucraina. Il primo ministro ha dichiarato la sua intenzione di acquistare un sistema di difesa antiaereo per proteggere gli aeroporti e le principali infrastrutture con l’aiuto degli alleati dell’UE e della NATO.

Reacan ha affermato, inoltre, che i paesi sviluppati “investono nella loro sicurezza per garantire che i loro cittadini e le loro aziende si sentano al sicuro. Se non ce l’hanno, la gente se ne va portando con sé il proprio capitale. Questo sta accadendo ora in Moldova”.

La Moldavia ha recentemente adottato una nuova strategia di sicurezza che individua la Russia come la principale minaccia per la sicurezza del Paese. La Moldavia mantiene uno status neutrale, sancito nella sua costituzione, e attualmente non cerca l’adesione alla NATO. La settimana scorsa l’UE ha deciso di avviare i negioziati per l’adesione del Paese insieme all’Ucraina.

Il primo ministro moldavo: “Putin vuole reclutare i moldavi”

Nella sua dichiarazione, Dorin Reacan ha menzionato anche il decreto firmato dal Presidente russo nella giornata di lunedì, il quale semplifica la procedura per ottenere la cittadinanza russa da parte dei moldavi. Secondo il primo ministro questo decreto è “un tentativo di reclutare ‘carne da cannone’ per la sua guerra in Ucraina”.