Nella prossima Manovra di Bilancio saranno introdotte interessanti novità che riguarderanno il settore casa: mutui, cedolare secca e IMU.

Una vera e propria maratona notturna è stata svolta dalla commissione Bilancio del Senato, che ha analizzato gli emendamenti alla Manovra di Bilancio 2024. Tra le tante novità previste ci sono quelle relative al settore casa: mutui, cedolare secca e IMU al centro dell’attenzione.

Scopriamo in questa guida quali sono le novità previste dalla Manovra di Bilancio 2024 per quanto concerne il settore casa.

Mutui, cedolare secca e IMU: le novità previste dalla Manovra di Bilancio

In Manovra di Bilancio 2024 sono presenti diverse novità che riguardano il settore casa.

Proroga IMU

La commissione Bilancio del Senato ha prorogato la scadenza relativa alle aliquote sull’IMU. La scadenza per la pubblicazione delle delibere da parte dei Comuni slitta dal 30 novembre al 15 gennaio 2024.

È stata modificata la scadenza per versare la seconda rata dell’IMU al 29 febbraio 2024. L’IMU deve essere pagata da tutti i proprietari di seconde case, ville, palazzi signorili, castelli, negozi, terreni agricoli, uffici, capannoni e fabbricati sfitti o affittati.

Affitti brevi: le novità nella Manovra di Bilancio

L’emendamento alla Manovra di Bilancio sancisce la cedolare secca al 21% per un immobile affittato ed al 26% per le altre case. Si tratta di un regime fiscale opzionale che va a sostituire le imposte sui redditi da locazione con una tassa fissa. La cedolare secca trova applicazione anche in caso di locazioni brevi di durata inferiore ai 30 giorni.

I contribuenti che scelgono questo regime fiscale opzionale possono beneficiare di interessanti agevolazioni: non devono pagare le addizionali regionali e comunali IRPEF e le imposte di registro e di bollo.

Fondo garanzia mutui

Via libera alle agevolazioni per il fondo di garanzia sui mutui relativi alla prima casa. La regola riguarda i nuclei familiari numerosi in base all’Isee. Nel caso in cui si tratti di un’abitazione principale ad uso residenziale, è possibile richiedere l’accesso al Fondo di Garanzia Prima Casa.

Si tratta di una garanzia offerta direttamente dallo Stato italiano. Tale fondo è uno strumento che consente di estendere le garanzie finanziarie, per offrire una posizione più solida alle banche nella fase di istruttoria del mutuo.

Edilizia pubblica: stanziamento di 100 milioni di euro

Tra le varie novità previste nella Manovra di Bilancio ci sono quelle relative al disagio abitativo. La sottosegretaria al Tesoro Lucia Albano ha annunciato il via libera allo stanziamento di 100 milioni destinati a “modelli sperimentali di edilizia residenziale pubblica”.

La Manovra passerà alla Camera

Una volta esaminati tutti gli emendamenti alla Manovra di Bilancio si passa al voto del mandato. Dopo la votazione in Commissione, il testo approderà alla Camera, che darà il via definitivo entro il 31 dicembre.