Alessandro Baricco è uno scrittore, drammaturgo e sceneggiatore, oltre che essere uno dei principali intellettuali italiani viventi.

Alessandro Baricco: età, malattia, moglie, figli

Nato il 25 gennaio 1958 a Torino, Alessandro Baricco si è sposato con rito civile il 16 dicembre a Moncalieri con la pianista Gloria Campaner. I due si sono incontrati inizialmente al Festival della Bellezza a Verona. Successivamente, dopo essersi legati sentimentalmente, lei ha preso la decisione di trasferirsi a Torino.

Nel corso del 2022, lo scrittore ha comunicato di essere stato colpito da una forma grave di leucemia (mielomonocitica cronica). Baricco ha affrontato un trapianto di midollo osseo, reso possibile grazie alla generosa donazione proveniente dalla sua sorella Enrica. Tuttavia, nonostante l’intervento, la sua condizione non è migliorata e nel 2023 lo scrittore torinese ha dovuto sottoporsi a un secondo trapianto.

Baricco ha due figli, nati da una precedente relazione.

Biografia

Alessandro Baricco ha conseguito la laurea in Filosofia con una tesi in Estetica e parallelamente ha studiato al Conservatorio, ottenendo il diploma in pianoforte. La sua vita è stata plasmata dall’amore per la musica e la letteratura, che hanno ispirato sin dall’inizio la sua carriera di saggista e scrittore.

Il suo debutto come saggista avviene con “Il genio in fuga. Due saggi sul teatro musicale di Gioacchino Rossini” (Il Melangolo, 1988; Einaudi, 1997).

Le sue opere principali includono:

  • “Castelli di rabbia” (Rizzoli, 1991; Universale Economica Feltrinelli, 2007), il suo primo romanzo, vincitore del Premio Selezione Campiello e del Prix Médicis Étranger, che ha segnato un’avvincente svolta nella letteratura italiana;
  • “Oceano Mare” (Rizzoli, 1993; Universale Economica Feltrinelli, 2007), vincitore del Premio Viareggio e del Premio Palazzo al Bosco;
  • il monologo teatrale “Novecento” (Feltrinelli, 1994), che ha ispirato il film “La Leggenda del pianista sull’oceano” di Giuseppe Tornatore;
  • “Seta” (Rizzoli, 1996; Fandango Libri, 2007), adattato per lo schermo da François Girard con una produzione e un cast internazionali;
  • “City” (Rizzoli, 1999; Universale Economica Feltrinelli, 2007) e “Senza sangue” (Rizzoli, 2002), entrambi tradotti all’estero e acclamati da importanti testate internazionali come il “Guardian”, il “New York Times”, “Libération” e “Le Monde”.

Nel campo della saggistica, spiccano titoli come “L’anima di Hegel e le mucche del Wisconsin” (Garzanti, 1993); “Barnum. Cronache del Grande Show” (Feltrinelli, 1995), una raccolta di articoli pubblicati nella rubrica omonima su “La Stampa”, e “Barnum 2. Altre Cronache del Grande Show” (Feltrinelli, 1998), frutto della collaborazione con “la Repubblica”; e “Next. Piccolo libro sulla globalizzazione e sul mondo che verrà” del 2002.

Baricco è apparso in televisione in programmi culturali come “L’amore è un dardo”, dedicato all’opera lirica, e “Pickwick”, incentrato sui libri.

Nel campo teatrale, oltre ad essere autore, regista e interprete, ha realizzato produzioni come “Totem”, il “City Reading Project” per il Romaeuropa Festival 2002, e ha pubblicato “Omero e Iliade” nel 2004.

Ha anche scritto la sceneggiatura di “Partita Spagnola” nel 2003, e successivamente ha dato vita a opere come “Questa storia” (Fandango Libri, 2005; Universale Economica Feltrinelli, 2007) e “I Barbari. Saggio sulla mutazione” (Fandango Libri, 2006; Universale Economica Feltrinelli, 2008), originariamente pubblicato su “la Repubblica”. Ha presentato nel novembre 2007 una lettura interpretata e ridotta di “Moby Dick”. Altri suoi lavori includono “Emmaus” del 2009, “Mr Gwyn” del 2011 e “Tre volte all’alba” del 2012.

Nel 1994 ha ideato e fondato la Scuola Holden a Torino, di cui è il preside, e dal 2005 è socio di Fandango Libri.