Quattro giorni di silenzio, poi il mea culpa pubblico, con la voce rotta dall’emozione. Chiara Ferragni chiede scusa tramite un video pubblicato su Instagram dopo il caso Balocco, annunciando che donerà un milione di euro all’ospedale Regina Margherita di Torino.
La nota influencer, nei giorni scorsi, era finita nella bufera per il pandoro “Pink Christmas” griffato venduto alla cifra di oltre 9 euro (contro i circa 3,70 di quello classico), facendo intendere che con questo acquisto i consumatori avrebbero contribuito a un’operazione di beneficenza. In realtà Balocco aveva già donato 50mila mesi prima dell’iniziativa.
Il video di Chiara Ferragni che chiede scusa è virale: “Devolverò 1 milione di euro per i bambini”
Chiara Ferragni è tornata sui social dopo aver limitato i commenti, a causa della shitstorm su Instagram dopo le polemiche per il caso Balocco, e quattro giorni di (insolita) assenza.
Travolta dallo scandalo, multata dall’Antitrust e denunciata dal Codacons per “truffa aggravata”, è arrivato il video delle scuse dell’imprenditrice digitale, condiviso sul suo profilo Instagram da 29,7 milioni di follower.
Solo un filo di trucco, i capelli legati e un anonimo maglione grigio per annunciare, pubblicamente, che donerà un milione di euro “per sostenere le cure dei bambini”.
Sono sempre stata convinta che chi è più fortunato ha la responsabilità morale di fare del bene.
Questi sono i valori che hanno sempre spinto me e la mia famiglia. Questo è quello che insegniamo ai nostri figli. Gli insegniamo anche che si può sbagliare, e che quando capita bisogna ammettere, e se possibile, rimediare all’errore fatto e farne tesoro
racconta la famosa influencer, riferendosi, appunto, al pandoro lanciato lo scorso anno l’azienda dolciaria piemontese.
Ed è quello che voglio fare ora. Chiedere scusa e dare concretezza a questo mio gesto: devolverò 1 milione di euro al Regina Margherita per sostenere le cure dei bambini.
Ma non basta: lo faccio pubblicamente perché mi sono resa conto di aver commesso un errore di comunicazione. Un errore di cui farò tesoro in futuro, separando completamente qualsiasi attività di beneficienza, che ho sempre fatto e continuerò a fare, da attività commerciali. Perché anche se il fine ultimo è buono, se non c’è stato un controllo sufficiente sulla comunicazione, può ingenerare equivoci
sottolinea l’influencer.
Chiara Ferragni sull’Agcom: “Provvedimento ingiusto”
Chiara Ferragni però non torna indietro su quanto già annunciato nei giorni scorsi, ossia che farà ricorso in merito alla multa dell’AGCM.
Come ho già detto nei giorni scorsi, impugnerò il provvedimento dell’AGCM perché lo ritengo sproporzionato e ingiusto. Il mio errore in buona fede è stato legare con la comunicazione una attività commerciale a una di solidarietà. Purtroppo si può sbagliare, mi spiace averlo fatto e mi rendo conto che avrei potuto vigilare meglio. Ma, se la sanzione definitiva dovesse essere – come spero – inferiore a quella decisa dall’Agcm, la differenza verrà aggiunta al milione di euro.
Infine, spiega che nei prossimi giorni si metterà in contatto con l’ospedale Santa Margherita, nonostante il suo errore rimanga:
Nei prossimi giorni parlerò con il Regina Margherita per capire come l’ospedale utilizzerà la somma da me donata e vi racconterò periodicamente gli aggiornamenti.
Il mio errore rimane ma voglio far si che da questo errore si generi qualcosa di costruttivo e di positivo.
Ieri 17 dicembre il marito dell’imprenditrice, il rapper Fedez, era intervenuto per difendere la moglie dagli attacchi, non proprio velati, della premier Giorgia Meloni.
Dal palco dell’Atreju 2023 la presidente del Consiglio aveva fatto riferimento alla vicenda, senza però nominare direttamente Chiara Ferragni, affermando di non seguire gli influencer
che fanno soldi a palate indossando degli abiti o mostrando delle borse o addirittura promuovendo carissimi panettoni con i quali si fa credere che si farà beneficenza ma il cui prezzo serve solo a pagare cachet milionari.