Il gruppo postale ha annunciato un nuovo servizio che consente di confrontare i rendimenti dei Buoni fruttiferi postali.
Tra gli strumenti di gestione del risparmio più gettonati dagli investitori italiani ci sono i buoni fruttiferi postali, che tornano ad essere molto competitivi. Dopo anni di buio, i buoni fruttiferi postali tornano ad essere tra i titoli più gettonati da detenere per diversificare il portafoglio investimenti. Ciò conferma la crescente fiducia degli investitori italiani nel gruppo postale, che da tempo implementa una politica di rialzo dei tassi di interesse per i libretti postali ed i buoni fruttiferi.
Scopriamo in questa guida come è possibile confrontare i rendimenti dei buoni fruttiferi postali. Facciamo chiarezza.
Buoni fruttiferi postali: come comparare i rendimenti?
Tra i migliori prodotti di gestione del risparmio postale ci sono i buoni fruttiferi postali, che sono considerati strumenti sicuri che offrono condizioni economiche davvero vantaggiose. Cassa Depositi e Prestiti emettono diverse tipologie di buoni fruttiferi postali, che offrono differenti rendimenti. Scegliere tra le differenti tipologie di buoni fruttiferi postali non è assolutamente semplice, per questo è importante saper comparare i differenti rendimenti.
Il gruppo postale ha approntato un interessante servizio che permette di confrontare i rendimenti dei migliori buoni fruttiferi postali. I rendimenti dei buoni fruttiferi postali variano in base alla tipologia di prodotto offerto.
Sul rendimento di un titolo fruttifero postale ha un impatto determinante la durata dell’investimento: è importante conoscere i vantaggi degli investimenti di breve e di lungo termine. I buoni fruttiferi postali di breve durata offrono un rendimento più basso rispetto a quelli di lungo periodo.
Il gruppo postale e Cassa Depositi e Prestiti consentono di calcolare con semplicità il rendimento dei buoni fruttiferi postali grazie al tool dedicato. Basta collegarsi alla pagina “scegli il buono adatto a te“, inserire l’importo e la durata dell’impiego e si possono visualizzare i valori di rimborso netto dei titoli fruttiferi.
Buoni fruttiferi postali: come simulare il rendimento?
Per simulare il rendimento di un buono fruttifero postale è necessario utilizzare lo strumento dedicato ed approntato sul sito del gruppo postale. Facciamo un esempio, inseriamo l’importo pari a 10mila euro ed una durata di medio-lungo termine. Clicchiamo sul tasto “Simula” e possiamo visualizzare i valori di rimborso netto dei Buoni coerenti con la durata scelta e l’importo inserito.
Nell’esempio riportato troviamo e possiamo selezionare il Buono 3×4 ed il Buono Ordinario. Per il primo la durata massima è pari a 12 anni e gli interessi maturano al compimento di ogni triennio. Il valore di rimborso netto è pari a 14.093,66 euro.
Per quanto concerne il Buono Ordinario la durata massima è pari a 20 anni e gli interessi sono riconosciuti ogni due mesi a partire dal primo anno dalla sottoscrizione. Il valore di rimborso netto è pari a 18.654,65 euro.
Il servizio consente di acquistare il titolo o di confrontare. Cliccando su Dettaglio simulazione si apre il report in Excel che consente all’investitore di visualizzare gli interessi lordi, la ritenuta applicata e il montante netto.