Il Bologna vince anche contro la Roma e non si ferma più. È quarto posto che significherebbe qualificazione Champions League sempre più vicina: con i giallorossi è record assoluto per gli uomini di Thiago Motta.

Il Bologna rompe un record incredibile

I rossoblù ci prendono gusto e vincono l’ennesima partita. Contro la Roma un netto 2-0 che non lascia dubbi: questa squadra può fare bene. Un risultato che spiazza perché, anche se è vero che la Roma fatica a convincere per il gioco che propone, Mourinho e i suoi non perdevano dal big match contro l’Inter dello scorso 29 ottobre.

Una partita giocata il 29 di ottobre e che sancisce l’ultima sconfitta di campionato per i giallorossi. Il Bologna, però, sta bene e si vede: i rossoblù hanno perso soltanto due volte in campionato e danno del filo da torcere agli avversari fin dal 1° minuto di gioco.

Con questa vittoria, inoltre, il Bologna rompe un record che ha dell’incredibile: nell’era dei tre punti è la miglior partenza dopo le prime sedici giornate in Serie A. Merito dei 28 punti raccolti e di sole due sconfitte subite, contro Fiorentina e alla prima contro il Milan.

Risultati ottenuti grazie ad un lavoro iniziato lo scorso 12 settembre 2022 quando il Bologna ha ingaggiato Thiago Motta, vero protagonista di questa squadra. Una vera e propria scommessa, quella della società bolognese, ben ripagata.

I rossoblù vincono con la Roma e volano al 4° posto in classifica

Già da inizio stagione il Bologna ha fatto vedere di che pasta è fatto strappando pareggi importanti contro un Napoli campione in carica, Inter e Juventus attuali pretendenti per lo scudetto, e la vittoria contro la Lazio.

Contro la Roma un risultato netto che sancisce definitivamente in questa stagione la forza dei rossoblù che fino alla fine potranno dare fastidio alle dirette concorrenti non soltanto per l’Europa League ma anche per la Champions.

Un primo tempo combattuto che si è sbloccato soltanto al 37esimo quando su incursione di Ndoye, lo svizzero arriva sul fondo e regala un assist di forza all’indietro per il compagno Moro che penetra l’area di rigore e deve solo appoggiarla con il piattone.

La Roma manca nella reazione ma il Bologna non si ferma, segno di una mentalità vincente e in sicurezza. Dalla volontà di raddoppiare per gli uomini di Thiago Motta nasce la cavalcata vincente di Ferguson.

Il centrocampista scozzese serve un cross che taglia l’area di rigore e arriva davanti al portiere: bravo Ndoye a farsi trovare pronto per il tap-in e aggredire la porta, mettendo pressing alla difesa giallorossa. Il risultato? L’autogol di Kristensen che nel tentativo di anticipare l’attaccante avversario ostacola Rui Patricio nell’uscita regalando il raddoppio ai rossoblù.

Nonostante i cambi di Mourinho la Roma non riesce a riprendere la partita e a raddrizzare il risultato, perdendo l’occasione di stare nella scia delle prime tre e sprofonda in settima posizione dietro Bologna, Napoli e Fiorentina.

Un bilancio negativo che preoccupa i giallorossi visto che dovranno affrontare nelle prossime due partite di fine anno Napoli e Juventus, il tutto senza contare sul proprio leader Paulo Dybala: l’argentino sarà fuorigioco almeno fino al prossimo anno per la lesione al flessore della coscia sinistra.

Resta il merito per il Bologna che dopo il record raggiunto adesso guarda avanti e pensa alla prossima sfida in Coppa Italia che si giocherà contro un Inter inarrestabile. Poi il ritorno in campionato dove questa squadra può sognare fino anche la Champions League.

Quest’anno con il primato dell’Italia nel ranking UEFA sarebbero cinque le squadre totali che potranno accedere alla coppa dei campioni. Attualmente, quindi, basterebbe anche un quinto posto dietro le big Inter, Juve, Milan e Napoli, ipotizzando un recupero in pieno dei campioni d’Italia in carica.