Parliamo oggi di Danubio. Ovvero: non abbiamo trasformato questa rubrica in uno speciale sulla cultura e le tradizioni dell’Europa mitteleuropea. Piuttosto oggi vogliamo illustrare la ricetta salata Danubio: ovvero una torta molto particolare che può essere dolce oppure salata. Nel nostro caso abbiamo scelto la seconda soluzione, che può diventare un ottimo accompagnamento per un aperitivo fra amici sotto le feste. E ci sarà una sorpresa: ad ognuno potrà capitare un ripieno differente. Quindi andiamo a scoprire questo pane morbido farcito.
Dalla tradizione nord europea la ricetta salata del Danubio
Dunque andiamo a scoprire la ricetta salata Danubio, un pane morbido ripieno che è un classico della tradizione nord europea. Ci vuole un po’ di pazienza per prepararlo, ma il risultato sarà assolutamente speciale. Partiamo dunque dagli ingredienti per poi spiegare i passaggi che ci servono per realizzare la ricetta.
Per l’impasto:
- 500 g di farina di Manitoba
- 7 g di lievito di birra secco
- 30 g zucchero
- 1 uovo
- olio EVO 4 cucchiai
- 220 ml di latte
- 10 g di sale fino
Per la farcitura:
- 50 g di emmental
- 50 g di provolone piccante
- 50 g di prosciutto cotto
- 50 g di speck
- paté di olive
- crema di pomodori secchi
Per spennellare:
- 1 uovo
- 2 cucchiai di latte
Come anticipato quando parliamo di Danubio facciamo riferimento a una torta salata particolare perché la farcitura si presenta diversa ad ogni fetta. Per questa nostra versione del Danubio abbiamo scelto una serie di ingredienti comuni: formaggio, prosciutto, patè di olive, crema di pomodori secchi. Ma se si vuole, si può farcire il nostro Danubio anche con paté di tonno, di acciughe, assieme a capperi, pacetta ed erbe aromatiche.
Per realizzare il Danubio non serve molta esperienza. Se poi si possiede una planetaria si evita anche la fatica di impastare a mano. L’unica variabile di cui tenere conto è il tempo necessario alla lievitazione: bisogna avere pazienza, ma l’obiettivo sappiamo che sarà gustoso.
Partiamo con i passaggi
Per preparare la ricetta salata del Danubio partiamo facendo stemperare il lievito di birra nel latte tiepido. Nel contenitore della planetaria setacciate poi la farina di Manitoba aggiungendo zucchero, sale, uovo interno e, infine, il latte con il lievito di birra sciolto.
Fate partire la planetaria e lasciatela lavorare per il tempo che serve ad amalgamare gli ingredienti. Per rendere più morbido il pane in questo passaggio aggiungete 4 cucchiai di olio. Dopo circa 10 minuti l’impasto dovrebbe essere elastico e compatto.
Se non avete la planetaria potete ottenere lo stesso risultato impastando a mano. Chiaramente ci vorrà più tempo.
Dopo aver creato una palla con l’impasto appena realizzato posizionatelo in una ciotola di ceramica abbastanza grande da permettergli di lievitare. Coprite la ciotola con la pellicola e lasciatela riposare dentro al forno spento ma con la luce accesa per non meno di 2 ore. Utilizzate questo tempo per distribuire il ripieno scelto dentro a delle ciotoline.
La ricetta salata del Danubio è quasi pronta
Sono passate le due ore di lievitazione e l’impasto avrà raddoppiato il suo volume. Infarinate la spianatoia e dividete l’impasto in 20 bocconcini. Utilizzando il mattarello trasformate in cerchi di pasta da 10 centimetri i 20 bocconcini. Riempiteli poi con tutte le combinazioni di ripieno che avrete pensato.
Chiudete poi ogni bocconcino e formate delle palline. Mettete poi vicino le palline in modo alternato di modo che ognuna abbia un ripieno diverso da quella vicina. Una volta preparate tutte le palline mettetele in una teglia da 24-26 centimetri. Sbattete poi il tuorlo d’uovo con 2 cucchiai di latte e con questo composto spennellate la superficie delle palline.
Ancora un momento di lievitazione, circa 1 ora e 30 minuti che lasceremo fare alla torta dopo averla coperta con la pellicola trasparente. Passato questo tempo uniformate la torta di modo che non restino buchi. Mettete quindi la teglia in forno a 180° per 30 minuti. Se la superficie non si è ben dorata, potete coprirla con una carta stagnola.
Se vi stuzzica l’idea di un pane soffice ripieno per le feste, provate anche con il panettone gastronomico: non resterete delusi.