Udinese-Sassuolo e Fiorentina-Verona, cronaca e tabellino – Gol, emozioni e tanto spettacolo nelle due gare delle 15 della 16^ giornata di Serie A. A Udine la squadra di Cioffi va in vantaggio di due gol, poi resta in 10 e spiana la strada per la rimonta del Sassuolo che arriva con la doppietta dal dischetto di Berardi. Udinese-Sassuolo 2-2. Al Franchi, invece, la Fiorentina ottiene tre preziosissimi punti contro il Verona grazie alle parate di un super Terracciano, migliore in campo (para anche un rigore a Djuric al 2’) e al gol di Beltran.

Doppietta Berardi dal dischetto: Udinese-Sassuolo da 2-0 a 2-2

Udinese-Sassuolo, cronaca e tabellino – Primo tempo combattuto, poi il lampo di Lucca a indirizzare la partita sui binari bianconeri. Poche emozioni nei primi 36’ minuti della sfida della Dacia Arena: gara bloccata, con Udinese (battuta 4-0 dall’Inter nel turno precedente) e Sassuolo che non riescono a prendere in mano il pallino del gioco. La svolta arriva al 36’: Pereyra sfonda a sinistra e crossa per Lucca che senza nemmeno saltare supera Ferrari e mette alle spalle di Consigli. 1-0 Udinese.

Al 55’ arriva il raddoppio Udinese, con Pereyra che questa volta si mette in proprio: dribbling e conclusione precisa per il 2-0 Udinese. Quattro minuti più tardi l’Udinese resta in dieci uomini per l’espulsione (rosso diretto) di Payero. La partita cambia al 75’ quando Ebosele commette ingenuamente un fallo dentro l’area: rigore che Berardi non fallisce. Forte anche della superiorità numerica, il Sassuolo attacca a testa bassa ma è sfortunato: Mulattieri all’83’ colpisce la traversa, due minuti più tardi palo di Ferrari. Il 2-2 arriva al minuto 88’ quando Berardi, nuovamente su calcio di rigore, supera Silvestri.

Udinese-Sassuolo 2-2: il tabellino

36’ Lucca (U), 55’ Pereyra (U), 75’ rig. e 88’ rig. Berardi (S)

Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Kristensen, Perez, Kabasele; Festy (77’ Masina), Lovric, Walace (90+1’ Zarraga), Payero, Kamara (72’ Ehizibue); Pereyra; Lucca (90+1’ Success). All. Cioffi.

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Pedersen (72’ Mulattieri); Henrique, Boloca (56’ Volpato); Berardi, Thorstvedt, Laurienté (89’ Ceide); Pinamonti. All. Dionisi.

Terracciano para, Beltran segna: Fiorentina-Verona 1-0

Fiorentina-Verona, cronaca e tabellino – Pronti, via e subito emozioni forti al Franchi. Dopo 36 secondi erroraccio di Terracciano che su un retropassaggio si addormenta e nel tentativo di rilanciare colpisce Folorunsho. Rigore che lo stesso portiere della Fiorentina neutralizza deviando la conclusione di Djuric e poi respingendo il tentativo di Suslov; Ngonge invece spreca il terzo tentativo per il Verona. All’8’ sempre Terracciano dice di no a Ngonge. Una scena che si ripete con gli stessi protagonisti al 31’, con il portiere viola ancora miracoloso nel negare il vantaggio ai gialloblù. Prima, al 18’, unica occasione viola la rete annullata, per tocco di mano, a Nzola.

Brutta Fiorentina nel primo tempo, viola invece un pizzico più intraprendenti nella ripresa. Al 61’ occasione viola con Ikoné, ma Montipò salva il Verona. Al 68’ occasionissima per Hien, Terracciano – migliore in campo – dice ancora di no. La Fiorentina risponde con Mandragora: girata acrobatica che però trova attento Montipò. Al 78’ arriva la svolta, anche inaspettata del match: Beltran raccoglie una palla vagante dentro l’area e scarica un potentissimo destro che, anche grazie alla deviazione di Amione, si insacca in rete per l’1-0 Fiorentina. Primo gol su azione in campionato per l’attaccante argentino e tre punti d’oro per la Fiorentina che arrivano pochi giorni dopo il pari in Conference League.

Fiorentina-Verona 1-0: il tabellino

80′ Beltran (F)

Fiorentina (4-3-3): Terracciano P; Kayode, Martinez Quarta (dal 72′ Milenkovic), Ranieri, Biraghi;Ikoné, Lopez (dal 46′ Arthur), Mandragora; (dall’86’ Mina), Sottil (dal 46′ Kouame), Beltran, Nzola (dal 46′ Barak). Allenatore: Vincenzo Italiano.

Verona (4-3-2-1): Montipò, Tchatchoua, Magnani (dal 46′ Amione), Hien, Terracciano F, Hongla, Folorunsho (dall’84’ Mboula), Suslov (dal 62′ Dawidowicz), Lazovic (dal 75′ Saponara), Ngonge, Djuric (dal 62′ Henry). Allenatore: Marco Baroni.