Dopo lunghi mesi di attesa, il bando del concorso straordinario ter 2023, per la scuola secondaria, è stato pubblicato ed è arrivato il momento di sapere bene come si svolge la selezione: cosa sapere sulla prova scritta?

Il concorso è per titoli ed esami, sia per i posti comuni che di sostegno del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado, finalizzato alla copertura di 20.575 posti vacanti nell’anno scolastico 2023/2024.

Nel testo, prima di parlare dello svolgimento e delle materie della prova scritta, vediamo chi può partecipare e quali sono i requisiti richiesti.

Concorso straordinario ter 2023: chi può partecipare

Finalmente, è stato pubblicato il bando di concorso scuola straordinario ter 2023. Gli aspiranti insegnanti di ruolo, per partecipare al concorso, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Laurea magistrale o laurea magistrale a ciclo unico, diploma AFAM di II livello o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
  • Aver prestato servizio presso le istituzioni scolastiche statali per almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre oppure aver conseguito i 24 CFU, entro il 31 ottobre 2022.

Per quanto riguarda i posti di sostegno occorrerà aver superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.

Cosa sapere sulla prova scritta

La prova scritta del concorso straordinario ter 2023 sarà computer based per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto.

Le prove concorsuali si svolgono nella regione per la quale i candidati partecipano. La durata dello scritto è di 100 minuti. Com’è strutturata? La prova è composta da 50 quesiti a risposta multipla, così di seguito ripartiti:

  • 40 quesiti volti all’accertamento delle conoscenze e delle competenze del candidato, in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico;
  • 5 quesiti volti all’accertamento della conoscenza della lingua inglese al livello B2;
  • 5 quesiti volti all’accertamento delle competenze digitali, inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

I 40 questi sono strutturati come di seguito:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, compresi gli aspetti relativi alla valutazione.

Ogni quesito avrà 4 risposte, di cui solo una esatta. Il punteggio massimo dello scritto sarà di 100 punti e si intenderà superata solo al raggiungimento di almeno 70 punti. Non è prevista la pubblicazione dei quesiti prima della prova.

Quando e come presentare la domanda

Il concorso è indetto su base regionale e i candidati possono presentare la domanda per una sola regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di I e di II grado.

Si può fare domanda per più procedure concorsuali presentando un’unica istanza con l’indicazione delle procedure concorsuali per le quali si intente partecipare.

Le domande devono essere presentate solo ed esclusivamente telematicamente, in due modalità:

  • Sul portale InPA;
  • Sul portale del Miur.

Una volta ottenuto l’accesso, la procedura concorsuale di riferimento è la seguente: “Concorso per titoli ed esami personale docente della scuola secondaria di I e II grado su posto comune e di sostegno ai sensi dell’art. 3 comma 7 del D.M 205/2023“.

Per partecipare al concorso si devono anche pagare i diritti di segreteria. I candidati saranno reindirizzati al sistema “Pago in rete”, al quale si dovrà accedere tramite Spid o Cie. Si ricorda che la ricevuta di pagamento della tassa di concorso deve essere allegata alla domanda prima dell’invio, nella sezione “Altre dichiarazioni”.

Entro quando fare domanda? La scadenza per candidarsi al concorso scuola è fissata al 9 gennaio 2024.