A partire dal 2020 il gruppo postale ha lanciato il Buono Soluzione Eredità: scopriamo in questa guida chi può sottoscriverlo.

Il Buono Soluzione Eredità è un titolo non sottoscrivibile da tutti, ma solo da chi è coinvolto in un procedimento successorio, che abbia come oggetto un rapporto finanziario presso il gruppo postale.

Scopriamo in questa guida chi può sottoscrivere il Buono Soluzione Eredità, come funziona e quali sono i vantaggi.

Buono Soluzione Eredità: da chi viene sottoscritto?

Il Buono Soluzione Eredità è un buono fruttifero emesso dal gruppo postale che può essere sottoscritto in forma dematerializzata. Tale titolo fruttifero è emesso al 100% del valore nominale sottoscritto ed è garantito dallo Stato.

Il Buono Soluzione Eredità è un titolo che può essere intestato solamente da persone fisiche per un ammontare massimo di quattro sottoscrittori. Trattandosi di un buono dematerializzato emesso a partire dall’anno 2020, la sua intestazione deve essere riportata sul conto corrente postale.

Possono essere sottoscritti tagli da 50 euro e multipli fino ad un massimo di 1 milione di euro. Tali buoni fruttiferi postali possono essere sottoscritti da tutti coloro che hanno un procedimento successorio concluso all’interno degli uffici postali.

Così come gli altri buoni fruttiferi postali, il Buono Soluzione Eredità è uno strumento di gestione del risparmio emesso da Cassa Depositi e Prestiti, collocato dal gruppo postale e garantito dallo Stato. Il Buono Soluzione Eredità può essere sottoscritto in forma dematerializzata senza sostenere alcun costo.

Buono Soluzione Eredità: come funziona?

Il Buono Soluzione Eredità è un titolo fruttifero da detenere nel proprio portafoglio investimenti, che ha una durata pari a quattro anni ed offre un rendimento fisso una volta scaduto il titolo.  

Tale buono fruttifero è valido dal giorno lavorativo successivo alla data di conclusione del procedimento successorio a partire dalla data di liquidazione delle somme.

Per questa tipologia di buono fruttifero è ammessa la cointestazione fino ad un massimo di quattro risparmiatori maggiorenni. Per sottoscrivere tale titolo fruttifero è necessario avere un conto corrente postale o un libretto postale.

Buono Soluzione Eredità: a quanto ammonta il rendimento?

Il Buono Soluzione Eredità ha una durata pari a 4 anni e offre al termine di questo periodo un rendimento effettivo annuo lordo del 3%. Il taglio minimo è pari a 50 euro e multipli.

Gli interessi vengono computati annualmente sulla base di un regime di capitalizzazione composta. Gli interessi vengono erogati al momento del rimborso del Buono Soluzione Eredità e non prima della scadenza. Tali buoni sono sottoscrivibili solo presso uno dei tantissimi uffici postali disseminati sul territorio nazionale.

Il rimborso del buono fruttifero deve avvenire entro il termine prescrizionale che avviene dopo dieci anni dalla scadenza del titolo. Il rimborso può essere richiesto da tutti i cointestatari o da ciascun intestatario secondo quanto previsto dal conto di regolamento. Nel caso in cui l’intestatario del buono sia un minore, il buono può essere rimborsato solo se il Giudice Tutelare lo autorizza.