Urne aperte in Serbia dalle 7 di questa mattina per le elezioni parlamentari del 2023. Favorito il partito di destra dell’attuale presidente della Repubblica Aleksandr Vucic che conta il 46 % dei consensi contro il 23% del principale partito d’opposizione.
Elezioni anticipate in Serbia del 17 dicembre 2023
Una vittoria che sembra quasi scontata ma che potrà dirsi tale sono alla chiusura dei seggi. In Serbia dalle 7 i cittadini potranno votare per le elezioni parlamentari, si tratta di un voto anticipato dato che lo scorso anno si è andati alle urne. Il Partito del progresso serbo – formazione di destra- del presidente Aleksandar Vucic è nettamente favorito per la vittoria. I seggi si chiuderanno alle 20 e i primi risultati arriveranno alle 21.
Cosa dicono i sondaggi?
Per comprendere l’attuale situazione in Serbia basta vedere gli ultimi sondaggi. Il partito del presidente della Repubblica è al 44,6% mentre al secondo posto con il 23,6% dei consensi c’è il movimento ‘La Serbia contro la violenza’. Segue poi con l’8,7% dal Partito socialista serbo del ministro degli esteri Ivica Dacic.
Ci sono poi altre tre formazioni politiche all’opposizione che superano la soglia di sbarramento del 3% e che non sembrano preoccupare i vertici del Partito del progresso. Assieme alle elezioni parlamentari oggi si voterà per il rinnovo del parlamento locale della provincia autonoma della Voivodina, nel nord del Paese e per le amministrative in 65 comuni. Amministrative che interesseranno anche la capitale Belgrado. Qualche giorno fa Giorgia Meloni si è recata a Belgrado per incontrare il presidente della Repubblica serba e ha parlato delle aziende italiane presenti sul territorio.
Il ‘dominio’ di Vucic sulla politica serba
Continuità per evitare lo smantellamento dei progressi ottenuti negli ultimi dieci anni. Questo è stato il cavallo di battaglia del Partito del Progresso che ormai gode della fiducia di tantissimi cittadini serbi, al centro della formazione politica di destra c’è proprio il presidente Vucic.
Nelle elezioni parlamentari la coalizione che vede al suo interno il Partito del Progresso ha registrato il 42% dei consensi, mentre Vucic è stato riconfermato nelle elezioni presidenziali dello scorso anno con il 60% dei voti contro il 18% del suo avversario Ponos (Serbia Unita).