Gaza, nuovi attacchi nella notte: morti due soldati dell’esercito israeliano

Secondo il “Times of Israel“, le forze armate israeliane hanno compiuto alcuni attacchi su Damasco. Al momento non si hanno altre informazioni.

Nel frattempo, la ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna, ha affermato:

“In Cisgiordania, la costruzione degli insediamenti sta accelerando, in flagrante violazione del diritto internazionale. Inoltre, i coloni commettono abusi contro i palestinesi, privandoli dei loro diritti e della loro terra. Non possiamo accettarlo, verranno presi provvedimenti“.

David Barnea e Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani, capo del Mossad (servizi segreti israeliani) ed emiro del Qatar, si sono incontrati in una località non meglio specificata.

Scopo dell’incontro è il tentativo israeliano di convincere Hamas a trattare per la liberazione degli ostaggi. Israele ed Hamas non hanno rapporti diplomatici, mentre il Qatar da anni ospita alcuni leader terroristici palestinesi e ne foraggia le attività.

Secondo una fonte anonima, l’incontro di oggi sarebbe stato positivo: il “Times of Israel” ha affermato che la settimana prossima Al-Thani e Barnea avranno un altro colloquio sullo stesso argomento.

Questo venerdì Jake Sullivan, Consigliere per la Sicurezza nazionale della casa Bianca, ha incontrato ad Abu Dhabi il Consigliere per la sicurezza nazionale degli Emirati Arabi Uniti, Tahnoun bin Zayed.

Al centro del colloquio gli atti di pirateria e di violenza che i ribelli yemeniti Houti stanno compiendo nel Mar Rosso, in particolare contro le navi ricollegabili a proprietà israeliane. Il presidente Joe Biden starebbe pensando ad una task force internazionale per debellare questa minaccia, che sta costando molti introiti alle compagnie di spedizione.

La Paltel, principale compagnia telefonica palestinese, ha annunciato che dopo 3 giorni di isolamento la connessione telefonica sta lentamente ritornando nella parte centrale e meridionale della Striscia.

Le autorità israeliane dell’IDF (Esercito israeliano) hanno annunciato in una nota che a Gaza, vicino al punto di passaggio di Erez, è stato scoperto un sistema di tunnel che si estende per oltre quattro chilometri.

Ecco la nota dell’IDF: “Questo imponente sistema di tunnel, suddiviso in rami di gallerie, si estende per oltre quattro chilometri (2,5 miglia) e dista solo 400 metri (1.310 piedi) dal valico di Erez“.

Per l’IDF la responsabilità nella manutenzione e nella costruzione del tunnel è da attribuire interamente ad Hamas:

“Hamas ha persistentemente e deliberatamente investito enormi quantità di denaro e risorse in tunnel terroristici che hanno un solo scopo: attaccare lo Stato di Israele e i suoi residenti. Questa rete strategica di tunnel d’attacco, abbastanza grande da poter essere attraversata da veicoli, è stata guidata da Muhammad Sinwar e scavata intenzionalmente vicino a un valico dedicato al movimento dei gazesi verso Israele per lavoro e cure mediche“.

Le autorità israeliane hanno deciso di aprire il passaggio di Kerem Shalom, al confine con l’Egitto. La decisione permette di far passare 79 camion con aiuti umanitari e diretti verso la città di Gaza e dintorni, portando un minimo di sollievo alle popolazioni martoriate dalla guerra in corso.

Come affermato dal Ministero israeliano della Difesa, “a partire da oggi i camion di aiuti dell’Onu saranno sottoposti a controlli di sicurezza e trasferiti direttamente a Gaza attraverso Kerem Shalom, conformemente all’accordo concluso con gli Stati Uniti. Questo permetterà di aumentare il volume quotidiano degli aiuti umanitari distribuiti alla popolazione di Gaza“.

L’attivazione temporanea del passaggio per Kerem Shalom permetterà di velocizzare in parte il transito di veicoli e persone per il valico di Rafah.

Durante l’Angelus di oggi, il Papa ha lanciato un appello per la fine della guerra nuovamente espresso il suo dissenso per la prosecuzione del conflitto che dal 7 ottobre sta devastando la Terra Santa.

Il Pontefice ha pregato per i cristiani nascosti nella parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza e condannato l’attacco alla Chiesa, “Non ci sono terroristi, ma famiglie, bambini, malati, disabili e suore”.

Le forze di occupazione israeliane proseguono incessantemente i bombardamenti aerei e di artiglieria su varie aree della Striscia di Gaza che hanno provocato l’uccisione e il ferimento di centinaia di civili palestinesi.

Secondo quanto riportato da numerose testate estere, l’artiglieria d’occupazione ha sparato contro i civili mentre cercavano di raggiungere le loro case nei quartieri di Tal Al-Hawa, Al-Sabra, Al-Zaytoun, Al-Shaiya, Al-Daraj a Gaza City. 

Non è ancora noto il numero stimato delle vittime.

L‘Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito “allarmanti” le condizioni dell’ospedale Al-Shifa, il più grande centro medico di Gaza, descrivendo il pronto soccorso come un “bagno di sangue”

I pazienti traumatizzati vengono curati sul pavimento a causa della mancanza di spazio, come dichiarato dai referenti dell’ospedale arabo:

“Il pronto soccorso è così affollato che gli operatori sanitari devono fare attenzione a non calpestare i pazienti sul pavimento. I pazienti critici vengono trasferiti all’ospedale arabo Al-Ahli per gli interventi chirurgici necessari”

Decine di migliaia di sfollati hanno cercato rifugio dentro e intorno alle strutture dell’ospedale, evidenziando l’urgente necessità di una risposta umanitaria globale per fornire loro risorse essenziali come cibo, acqua e riparo.  

Secondo quanto riportato dalla Prisoners Authority, le donne palestinesi incarcerate a Gaza sono vittime di continue torture e abusi, perpetuati dal primo momento del loro arresto tra cui percosse, vessazioni, perquisizioni, isolamento e privazione dei diritti fondamentali.

Tutte le detenute di Gaza vengono sottoposte a trattamenti degradanti, inclusa la confisca dei loro vestiti sostituiti con abiti estivi. 

Un grave incidente ha coinvolto una donna anziana, di 80 anni, di Gaza, arrivata nel carcere israeliano di Damon, nonostante camminasse con un bastone; è stata portata in prigione senza hijab, con il volto coperto di sangue.

L’esercito israeliano ha confermato la morte di due soldati rispettivamente il sergente capo dell’IDF Joseph Avner Doran e il sergente maggiore Shalev Zaltsman, caduti in battaglia nella Striscia di Gaza. 

Il bilancio attuale delle vittime delle operazioni di terra a Gaza è di 121 morti. 

Stando a quanto riportato dall’esercito israeliano: un aereo da caccia e un elicottero d’attacco hanno colpito diversi edifici utilizzati da Hezbollah, tra cui un posto di osservazione.

Stando a quanto riportato dall’esercito israeliano nella giornata di oggi c’è stata un’irruzione in una casa dei leader di Hamas e sono state trovate armi e un tunnel.

L’esercito israeliano ha trovato un tunnel utilizzato dai miliziani sotto la culla di un bambino a Gaza.

Il ministro degli Esteri francese, Catherine Colonna, è oggi in visita ufficiale in Israele ed ha incontrato il suo omologo israeliano, Eli Cohen. I due concordano sulla necessità di evitare una guerra con il gruppo sciita libanese Hezbollah, al confine settentrionale con il Libano

Il leader dell’opposizione israeliana Yair Lapid invoca il voto anticipato contro Netanyahu dicendo che non può più rivestire il ruolo di primo ministro.

Le forze israeliane hanno circondato l’unica chiesa cattolica di Gaza con all’interno almeno un centinaio di persone. Ieri nei pressi del luogo sacro un cecchino israeliano ha ucciso due donne. Tra i presenti ci sono anche i parenti di una deputata inglese.

12 persone sono rimaste uccise dagli attacchi israeliani a Deir Al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza.

Quattro palestinesi sono morti in un attacco di droni israeliani a Tulkarem, nel Nord della Cisgiordania: sono adesso oltre 500 i morti quest’anno nel territorio palestinese.

Nuova ondata di raid sulla Striscia di Gaza. Diverse persone sono rimaste uccise negli attacchi aerei su Deir al-Balah. Morti due soldati dell’esercito israeliano, e dunque adesso sono 121 i militari israeliani uccisi dall’inizio dell’offensiva a Gaza alla fine di ottobre.

Due donne palestinesi sono state uccise nella notte. Erano una madre e una figlia, Nahida e Samar, che stavano andando al Convento delle Suore per usare l’unico bagno.

L’emittente Al Jazeera denuncerà alla Corte Penale Internazionale (Icc) la morte del cameramam Samar Abudaqa avvenuta a Gaza. L’uomo è stato ucciso da un attacco di droni lo scorso venerdì, mentre riferiva del bombardamento di una scuola utilizzata come rifugio per sfollati a Khan Younis nel sud della Striscia di Gaza.