Concorso AREU: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (B.U.R.L.) n. 47 del 22 novembre 2023, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 93 del 5 dicembre 2023, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Home > Amministrazione Trasparente > Bandi di concorso”, l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza Di Milano ha indetto un concorso pubblico ai fini della stabilizzazione del personale del comparto.

Ai candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione sarà sottoposto un contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato per effettuare la propria attività lavorativa nel profilo professionale, nell’area e nella struttura che andremo ad specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso AREU ed, in particolare, quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso AREU: ecco quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere

Ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini della stabilizzazione con un contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato del personale del comparto che opera presso l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza Di Milano:

• due posti da assistente tecnico nell’area degli Assistenti presso la struttura Centrale NEA 116 117.

Concorso AREU: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Per poter prendere parte alla procedura di selezione e per avere la possibilità, dunque, di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

• la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
  • il diritto di soggiorno;
  • il diritto di soggiorno permanente;
  • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
  • lo status di rifugiato;
  • lo status di protezione sussidiaria;
• il godimento dei diritti civili e politici;
• un’adeguata conoscenza della lingua italiana, esclusivamente per i candidati che hanno la cittadinanza in un Paese estero;
• non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
• non essere stati destituiti o dispensati durante il corso di un precedente impiego presso una pubblica amministrazione.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per poter essere assunti nel profilo professionale che è previsto dal bando di concorso:

• essere stati reclutati con un contratto di lavoro a tempo determinato con una procedura di selezione disciplinata dalle disposizioni legislative che sono contenute all’interno dell’art. 2 ter del decreto legge n. 18 del 2020, il quale è stato convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27 del 2020;
• aver maturato un’esperienza di lavoro almeno pari a 18 mesi di servizio, anche non continuativi, in qualità di lavoratore dipendenti presso un Ente del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), dei quali un periodo minimo di 6 mesi deve essere stato effettuato nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022;
• non aver lavorato in qualità di lavoratore dipendente presso una pubblica amministrazione con un contratto di lavoro a tempo indeterminato e con un profilo professionale almeno pari o superiore a quello che è previsto dal bando in oggetto.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso AREU deve essere presentata attraverso una delle seguenti modalità:

• consegna a mano;
• posta raccomandata con ricevuta di ritorno;
• PEC.

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è previsto per le ore 24:00 del 4 gennaio 2024.