Il ministero dei Trasporti parla di “più di un’ora di colloquio a tutto campo” con Salvini, il ministro della Cultura Sangiuliano usa proprio X per raccontare di un sabato a zonzo per Roma. Il sabato in cui Elon Musk scombussola a modo suo l’Italia, parlando di investimenti e famiglia.
Oltre all’intervento ad Atreju, Elon Musk ha incontrato Salvini e Sangiuliano. Ma non mancano le polemiche
Dal palco di Atreju, a Castel Sant’Angelo, il fantamiliardario americano dai natali sudafricani parla dell’importanza di fare figli e dall’opposizione accusano Fratelli d’Italia, perché solitamente il partito attacca la “gestazione per altri” e pontifica la famiglia tradizionale, mentre lo stesso Musk di figli ne ha avuti undici da tre partner diverse (due ufficiali) e utilizzando anche fecondazione in vitro e madri surrogate. “Destra ipocrita”, accusano dunque da +Europa, Pd e M5S, mentre Renzi di Italia Viva ha lasciato venerdì Atreju tra gli applausi parlando di giustizia e Calenda di Azione ha auspicato “calci alle chiappe” del “povero” Elon.
[Matteo Salvini e Elon Musk] si sono confrontati sul futuro dell’Europa, sugli investimenti tecnologici, sulle prospettive di crescita dell’Italia anche in considerazione dei miliardi che verranno investiti sulle infrastrutture. E poi nucleare, Ponte sullo Stretto, internet ultrarapido, burocrazia, intelligenza artificiale, giovani.
Così racconta il ministero dei Trasporti, che parla di visioni comuni su (citiamo nell’ordine) Soros, Walt Disney, libertà “sempre e comunque”, Ponte sullo Stretto, codici degli appalti, “problemi legati ai sindacati”, burocrazia, scioperi, nucleare, “pericolo del politicamente corretto”, Digital Service Act. E chiusura davanti al plastico del Ponte e ai regali per l’ospite: una campana artigianale molisana, una bottiglia di rosso piemontese e una sciarpa del Milan.
Campane molisane, vini piemontesi, sciarpe del Milan e un sabato da turista con Sangiuliano
Tutto un via-vai di chioccioline il post del ministro Gennaro Sangiuliano su X, il social di Musk:
Con @elonmusk abbiamo visitato la @GallBorghese, il @pantheon_roma e San Luigi dei Francesi
Quest’ultimo senza account X. Imperdonabile. In tutto questo è tutto uno sfoggio di superlativi assoluti, da una parte politica, e insulti belli e buoni, come il “bullo straricco” che butta lì Calenda, dall’altra. Musk si odia o si ama, per carità. Resta la curiosità di vedere il patron di Tesla alle prese con la campana molisana.