Damiano dei Maneskin solista? Al solo pensiero i fan della band sussultano e si aggiornano su tutti i social. La verità è che il cantante del gruppo con Thomas Raggi, Victoria De Angelis e Ethan Torchio, ha rilasciato delle dichiarazioni importanti durante un’intervista per Allison Hagendorf Show : un futuro senza la band è possibile.
Damiano dei Maneskin solista? “Perché no?”
Il frontman dei Maneskin, Damiano David, apre le porte a tutte le possibilità: anche quella della carriera da solista e l’idea ha iniziato a germogliare in concomitanza al successo della band a livello internazionale. Durante la sua intervista per The Allison Hagendorf Show, David ha dichiarato, su una possibile carriera autonoma:
“Perché no? Penso che potrebbe essere una cosa molto salutare e molto distruttiva”.
Damiano solista?: “Mi spaventa pensarci, massimo rispetto per i Maneskin”
Di sicuro il frontman rispetta il legame con gli altri membri dei Maneskin: la bassista Victoria De Angelis, il batterista Ethan Torchio e il chitarrista Thomas Raggi.
“Se mai avessi la possibilità di lavorare a un progetto solista, dovrò tenere a mente che sarà possibile grazie a tutto quello che ho fatto con la band. Questa è la mia base. È da lì che vengo. È lì che mi sono sviluppato come artista.
Non ha dimenticato quanto sono stati importanti tutti tra loro, per il percorso artistico…
E’ anche preoccupato al pensiero di essere solo in un progetto musicale, e sicuramente la band è stata sempre presente come uno scudo di supporto;
E soprattutto, sono tre persone che mi hanno sempre supportato e mi hanno sempre letteralmente sostenuto sul palco. E ho sempre avuto questo scudo della mia band, dei miei musicisti. Se faccio una ca…ta, mi salveranno. Se fanno una ca…ta, li salverò. Quindi questa è una dinamica che mi spaventa davvero, a pensarci, perché se un giorno dovessi avere un progetto solista, sarò solo; dipenderà tutto da me.”
Damiano David dei Maneskin canterà da solo? “Si deve sperimentare”
Il cantante ha detto anche che gli artisti dovrebbero sempre avere un periodo di sperimentazione con loro stessi. Un progetto solista potrebbe offrire una prospettiva più approfondita sulle inclinazioni artistiche di ogni cantante. Lo ha precisato così:
“Credo che arrivi il momento in cui ogni artista debba sperimentare con se stesso. È come dire ‘questo sono io, e questo è ciò che farei se fossi per conto mio, se pensassi solo a me stesso’. Inoltre penso che un progetto one-man potrebbe aiutare le persone a capire meglio il gruppo in generale. Perché io sono uno di quei quattro componenti, e se arrivi a conoscere meglio me, allora conoscerai meglio i Maneskin e tutto ciò che non sono io.”
Un percorso lontano dal gruppo stimolerebbe la crescita personale e anche per la band, secondo Damiano. Ha parlato dell’importanza di continue sfide, perché servono a migliorarci senza rimanere nella zona di comfort. Una crescita individuale, secondo l’artista, potrebbe far bene allo stesso sviluppo del gruppo:
“Vorrei che arrivassimo al punto in cui, per esempio per un anno, ognuno di noi portasse avanti in progetto da solista, così quando torneremmo insieme saremmo pieni di nuove idee e stimoli”.
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