Quando si scopre che Umit non è incinta? E’ quello che si chiedono gli appassionati di “Terra amara”, che dalle anticipazioni turche hanno appreso che la nuova compagna di Demir non aspetta un figlio da lui come invece ha dichiarato.
Quando si scopre che Umit non è incinta?
La resa dei conti è vicina, nelle prossime puntate infatti si verrà a scoprire che Umit non è davvero incinta. Ma andiamo con ordine e vediamo come si arriva alla scoperta della verità.
Demir tenta due volte di interrompere la presunta gravidanza di Ümit contro il suo volere, ma entrambi i tentativi vengono sventati. Nel frattempo, Sevda scopre un lato spietato di Demir: sembra non avere remore nell’uccidere il presunto bambino che Ümit porterebbe in grembo, un bambino che sarebbe stato il nipote di Sevda.
Sevda si rende conto che le cose stanno per complicarsi ulteriormente per lei e per Ümit, cercando di persuadere la figlia a fuggire con lei. Decide quindi di ricattare Demir: minaccia di presentarsi alla gendarmeria e confessare un omicidio, attribuito a lei e a Züleyha, avvenuto durante l’attacco dei ladri alla villa e al tentativo di rapire il piccolo Adnan, a meno che Demir non fornisca denaro e un’auto per scappare lontano da Çukurova.
Demir arriva in tempo alla gendarmeria per fermare Sevda, la riporta dalla figlia e la caccia via. Ümit rivela a Sevda di non essere incinta, ma la faccenda non si conclude qui.
Umit si avvicina a Demir con l’intenzione di ucciderlo, ma Sevda si frappone tra la figlia e Demir e viene colpita a morte.
Il ricatto di Umit
Ümit minaccia di accusare Demir dell’omicidio di Sevda se non la ospiterà fino alla nascita del presunto bambino. Demir, costretto, accetta di ospitarla, ma Züleyha non è disposta ad accettare la situazione e se ne va. Ümit si trasferisce nella villa degli Yaman, costringendo Demir a riconoscere il presunto figlio e a prendersene cura. Betül e Sermin offrono ospitalità ad Ümit, ma non per solidarietà verso Züleyha, bensì per vendetta.
Demir ordina alla sua sicurezza di tenere Ümit lontano dalla villa e, successivamente, durante una riunione aziendale, annuncia di dedicare più tempo alla famiglia e nomina Betül responsabile dell’azienda in sua assenza.
Demir affida a Betül il compito di gestire l’azienda Yaman, senza rendersi conto della vendetta che la donna tramava nei confronti di Adnan Yaman, colpevole secondo lei di aver preso il controllo dell’azienda fondata originariamente dal nonno Serafettin, insieme al padre di Demir, Adnan. La famiglia Yaman viene presa di mira in una serie di attacchi, l’ultimo dei quali è il rapimento di Leyla, scatenando la furia di Züleyha contro Ümit. Quest’ultima viene tenuta prigioniera da Sermin su ordine di Demir, mentre Züleyha la ritiene responsabile del rapimento della figlia.
Dopo una ricerca estenuante e infruttuosa, il rapitore di Leyla la fa ritrovare sana e salva. Demir, nel ringraziare coloro che hanno contribuito alle ricerche, rivela che Fikret è suo fratello e dovrà essere riconosciuto come uno Yaman a tutti gli effetti. Ma la gioia alla villa è breve. I gendarmi arrestano Demir con l’accusa dell’omicidio di Sevda. Le prove contro di lui sembrano schiaccianti, lasciando poche speranze di essere scarcerato in attesa di giudizio.
Demir non saprà mai che Umit non è incinta
Alla tenuta Yaman, tutti affrontano le conseguenze dell’assalto. Züleyha è preoccupata per la scomparsa di Demir dopo la sparatoria, temendo che sia stato rapito dagli aggressori. Nel frattempo, Gaffur e Saniye sperano che Uzum, ferita da un colpo di pistola, si riprenda dal coma. Le indagini cominciano e il procuratore, influenzato da Ümit, sospetta che Demir abbia orchestrato l’assalto alla villa per fuggire alla giustizia. Ümit è convinta che la sparizione di Demir sia un piano per eliminarla e continua a tormentare Züleyha. Sotto la pressione del dolore, Züleyha cede alla rabbia e solo l’intervento degli altri presenti evita il peggio.
Demir evade dalla prigione con l’aiuto di Fikret, ma durante l’assalto alla villa Yaman, il patriarca scompare. Demir non scoprirà mai che Ümit non era effettivamente incinta, poiché al momento della sua incarcerazione e successiva fuga non avrà modo di conoscere la verità.