Per la Ducati, in generale, il 2023 è stato un anno magico, anche di più rispetto al precedente. Vincere, infatti, è sempre complicato in tutti gli sport ma riconfermarsi lo è ancora di più. Ciò che è riuscito alla rossa italiana, quindi, acquista maggiore valore. La Ducati, infatti, con Bagnaia in MotoGP e Bautista in Superbike ha vinto per due volte consecutive i rispettivi Mondiali. Si tratta di un record storico e a proposito di questo e non solo, ha parlato l’amministratore delegato della Ducati Claudio Domenicali a Bologna all’evento “Campioni in Festa”.

Ducati, Domenicali: “L’anno prossimo sarà complicato”

La rossa di Borgo Panigale, quindi, è entrata nella storia con le vittorie di Pecco Bagnaia in MotoGP nel 2022 e 2023 e di Alvaro Bautista (che ha trovato 8 vittorie consecutive) in Superbike negli stessi anni. A proposito di questo straordinario traguardo, quindi, Claudio Domenicali ha detto:

“Vincere è sempre complicato. Sapevamo che sarebbe stato difficile ripeterci ed essere il primo costruttore a vincere in Superbike e MotoGP e ripetersi l’anno successivo in entrambi i campionati. L’anno prossimo sarà dura ma un pensiero al lungo termine ce l’abbiamo”.

Poi in occasione dell’evento di Bologna, Domenicali ha esaltato la Motor Valley e la passione per i motori in generale che c’è in Emilia-Romagna:

“Questa regione è baciata da questa straordinaria passione dai motori, capace di dare natali a piloti straordinari. Nel raggio di 100 km infatti ci sono diverse aziende come Lamborghini, Maserati, Pagani, Ducati”.

C’è anche un importante legame tra l’università, la Ducati e il mondo dei motori:

“Insieme alle università di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma abbiamo creato il MUNER, Motorvehicle University of Emilia-Romagna, un collegamento dove gli ingegneri che stanno completando la triennale possono fare degli studi specifici sulle automotive. Questo rapporto ci aiuta molto perché incentiva anche i ragazzi”.

Infine su cosa ci sia di speciale a Borgo Panigale, Domenicali ha detto:

“La ricetta magica non la svelerò mai. Con Gigi Dall’Igna, comunque, ci confrontiamo spesso. Con lui c’è proprio questa idea di avere un approccio ingegneristico alle cose ma anche con grande umanità. Il tutto poi deve essere guidato dalla passione. Si deve riuscire a trasferire tutto questo ai ragazzi in modo che ragionino con la testa propria”.

MotoGP, il probabile calendario 2024

Questo il probabile calendario MotoGP 2024 dato che ancora non sono state ufficializzate le varie date:

  • 10 marzo: Losail, GP Qatar 
  • 24 marzo: Portimao, GP Portogallo
  • 7 aprile: Termas de Rio Hondo, GP Argentina
  • 14 aprile: Austin, GP Stati Uniti 
  • 28 aprile: Jerez, GP Spagna 
  • 12 maggio: Le Mans, GP Francia 
  • 26 maggio: Montmelò, GP Catalogna 
  • 2 giugno: Mugello, GP Italia 
  • 16 giugno: Sokol, GP Kazakistan 
  • 30 giugno: Assen, GP Olanda 
  • 7 luglio: Sachsenring, GP Germania 
  • 4 agosto: Silverstone, GP Gran Bretagna 
  • 18 agosto: Red Bull Ring, GP Austria 
  • 1 settembre: Aragon, GP Aragon 
  • 8 settembre: Misano, GP San Marino 
  • 22 settembre: Buddh, GP India 
  • 29 settembre: Mandalika, GP Indonesia 
  • 6 ottobre: Motegi, GP Giappone 
  • 20 ottobre: Phillip Island, GP Australia 
  • 27 ottobre: Buriram, GP Thailandia 
  • 3 novembre: Sepang, GP Malaysia 
  • 17 novembre: Valencia, GP Valencia