Forum europeo del Pd, secondo giorno dell’evento dem: sul palco Prodi e Letta

I lavori del Forum Europeo del Pd sono terminati verso le 14 con l’intervento di Elly Schlein.

“Ogni momento ha il suo federatore” ha detto Romano Prodi “e io credo che Schlein possa benissimo esserlo. Il problema è farsi federare. Cioè, questa assemblea ha dato delle linee di equilibrio” ha detto l’ex premier lasciando il forum sull’Europa del Pd.

Non manca un riferimento a Giorgia Meloni. Dal palco del Forum europeo Elly Schlein dice:

“Perché non facciamo un investimento su un vero congedo paritario e sul sostegno per l’infanzia? Veniamo da giorni di forte scossa nel Paese, per i casi di femminicidi e di stupro. A quelle piazze che il 25 novembre si sono riempite di donne e non solo come rispondiamo? Le opposizioni si stanno unendo in parlamento su un emendamento per mettere soldi sul contrasto alla violenza di genere. La maggioranza rinunci a mance e mancette e voti quell’emendamento con noi”.

La segretaria Pd, Elly Schlein, durante il forum sull’Europa in corso a Roma ha parlato dell’Ue:

“E’ vero che l’Unione ha fatto fatica a trovare una voce sola e forte. Così ci condanniamo all’irrilevanza. E’ una grande sfida ai nazionalisti di casa nostra che non vedono come il nazionalismo porti alle guerre. Davanti alle guerre nel nostro continente e in Medio Oriente abbiamo bisogno di un nuovo nazionalismo. Al contrario, in questi giorni vediamo governi europei rifugiarsi nel proprio egoismo nazionalista”.

“Il nostro cuore batte ancora per gli Stati Uniti d’Europa. Quell’isola è ancora il nostro sogno, quel manifesto puà indicarci la strada per gli Stati Uniti d’Europa. Non permetteremo a nessuno di sottrarci la promessa fatta a questa generazione“.
Lo ha detto Elly Schlein chiudendo i lavori del Forum sull’Europa del Pd.

Enrico Letta affronta il tema del libero mercato nel corso del Forum europeo del Pd.

Enrico Letta ha detto che il mercato interno è la libertà di muoversi, “una delle quattro libertà di movimento di beni, servizi, capitali e persone” ha aggiunto.

“Io penso che sia venuto il momento per noi democratici di fare una riflessione: se l’Europa parla solo di libertà di muoversi parla solo a una parte della società, quella parte che può muoversi, ma non tutte hanno questa capacità”.

Infine l’ex segretario dem ha detto:

“Noi dobbiamo guardare con attenzione e responsabilità a tutti coloro che non stanno a loro agio nella globalizzazione e l’Europa se nonfarà questo non sarà in grado di farcela. Se non andiamo in questa direzione noi decideremo di non combattere questa battaglia”.

“Dobbiamo evitare che le prossime europee siano elezioni in cui si guarda solo la partecipazione al voto, come un sondaggio delle prossime elezioni nazionali. Il voto europeo deve orientare le scelte della prossima legislatura“. Lo ha detto Enrico Letta al forum sull’Europa del Pd. Il segretario del Pd ha poi detto che il cittadino ha il voto per scegliere il sindaco. Ma se a livello europeo il voto del cittadino non ha alcuna incidenza “si apre un corto circuito democratico“.

“Un salario minimo, dignitoso, e politiche salariali adeguate sono necessarie per tenere insieme il tessuto produttivo e sociale” come succede con “la vostra battaglia per il salario minimo. Il valore del lavoro deve essere riconosciuto“. Lo ha detto il Commissario Ue per il lavoro Nicolas Schmit, intervenendo al forum del Pd in corso a Roma. “Non possiamo permettere che piattaforme di lavoro digitali impongano condizioni di lavoro del secolo scorso. Dobbiamo combattere la precarietà“.

L’intervento di Romano Prodi alla kermesse del Partito Democratico oggi a Roma. L’ex premier ha parlato dell’Ue e del suo futuro.

Iniziata la seconda giornata del forum europeo del Pd che vedrà protagonisti Romano Prodi ed Enrico Letta.