L’inverno investe la Cina: il governo è in allarme per le ondate di freddo che potrebbero investire alcune aree del Paese portando un drastico cambio di temperature. Il leader Xi Jinpin ha chiesto sforzi per evitare che l’ondata di gelo possa provocare vittime o rallentamenti ulteriori dei servizi in alcune province cinesi.

In Cina è allarme freddo

Temperature sotto lo zero, in alcuni casi ai minimi storici. L’inverno è arrivato in Cina e ha portato con sé tantissimi disagi, basti pensare che a Pechino i trasporti pubblici sono fortemente rallentati e tantissimi voli sono stati cancellati. A causa dei binari ghiacciati si è anche verificato uno scontro tra treni che ha ferito almeno un centinaio di persone. Xi Jinpin ha chiesto sforzi per poter affrontare questa emergenza, un impegno che si tradurrebbe nel rafforzare l’approvvigionamento di carbone, elettricità petrolio e gas in vista di un inverno con temperature record.

Il grande freddo nel Nord e il caldo anomalo nel sud

La prima ondata di freddo su gran parte del Paese durerà fino a martedì secondo i meteorologi. Si stima che alcune regioni della Cina settentrionale e le regioni del fiume Giallo e del Huaihe potrebbero assistere a crolli della temperatura anche di 12 gradi.

Se il nord e il centro della Cina devono affrontare il grande freddo, il discorso è totalmente diverso per il sud del Paese. Nel Lingshui, nella provincia meridionale dell’Hainan, si sono registrati 33 gradi nella giornata di ieri. Un inverno con temperature anomale, in entrambi i sensi, attende il Paese dopo un’estate dove si sono registrati fenomeni climatici estremi.