Informazioni riservate sulle elezioni 2016 che potrebbero essere decisive per capire se ci sono state interferenze russe, questo contiene il faldone che dalla fine della presidenza Trump – nel 2021 circa – è scomparso. E’ caccia ai documenti riservati a poco meno di un anno dalle elezioni che potrebbero vedere il tycoon americano tornare a sfidare Joe Biden.

Che fine ha fatto il faldone che potrebbe dimostrare interferenze russe nelle elezioni del 2016?

Un raccoglitore contenente informazioni altamente riservate relative all’interferenza elettorale russa è scomparso alla fine della presidenza di Donald Trump. L’allarme è partito negli scorsi giorni tra i funzionari dell’intelligence visto i segreti che la cartella conterrebbe. Non è dato sapere se il contenuto del faldone possa dimostrare l’aiuto della Russia nei confronti di Trump ma quello che è certo è che le informazioni al suo interno sono estremamente sensibili.

La scomparsa della cartella, che non era stata segnalata in precedenza, è stata così preoccupante che l’anno scorso i funzionari dell’intelligence hanno informato anche i capi del Senate Intelligence Committee. Secondo quanto emerge il raccoglitore conteneva informazioni raccolte dagli Stati Uniti e dai loro alleati della Nato sui russi e su alcune operazioni in Occidente.

L’ultima volta che il faldone è stato visto

Il raccoglitore è stato visto l’ultima volta alla Casa Bianca durante gli ultimi giorni di mandato di Trump. L’ex presidente voleva che la cartella fosse portata lì per esaminare quanto raccolto dagli agenti federali riguardo alla Russia. Poi la scomparsa qualche giorno dopo quando Trump ha perso le elezioni. Il giorno prima di lasciare l’incarico, Trump ha emesso un ordine per declassificare la maggior parte del contenuto del raccoglitore.

Nella perquisizione dello scorso anno a Mar-a-Lago non sono state trovate copie della cartella. Quella del faldone disperso è al centro di una delle lotte più controverse intraprese dietro le quinte dal presidente Trump che dal 2018 ha cercato di declassificarne i segreti. Nel frattempo, a meno di un anno dalle elezioni, Trump sembra essere in vantaggio su Biden.