La recente vittoria della Coppa Davis da parte della Nazionale italiana di tennis, con un Jannik Sinner sugli scudi, ha reso orgogliosi i tifosi e gli appassionati di tennis, che non vedevano un trionfo azzurro in quella competizione dal 1976.
In quell’anno la nazionale guidata dal tecnico-non giocatore Nicola Pietrangeli sconfisse il Cile per 4-1 grazie alle giocate di Panatta, Zugarelli, Bertolucci e Barazzutti. Scatto veloce fino al 2023, quando Sinner, Sonego ed Arnaldi hanno battuto l’Australia 2-0.
Oggi 15 dicembre la Nazionale di Coppa Davis ha ricevuto il “Premio ASI Sport&Cultura” ed era presente alla premiazione anche Pietrangeli, che ha auspicato a Sinner una grande carriera: “Vincerà lo slam“. Ma su Djokovic non risparmia una punzecchiatura: “E’ un uomo strano…”
Premio Asi Sport, Nicola Pietrangeli elogia Sinner e lancia una frecciata a Djokovic: “E’ un uomo strano…”
Il “Premio ASI Sport & Cultura” viene dato a quegli sportivi e a quelle sportive che hanno dato fama e lustro all’Italia in diverse discipline sportive, sottolineandone aggregazione, innovazione, amicizia, solidarietà e coraggio.
La Nazionale italiana di Coppa Davis ha vinto nella categoria “Atleta dell’anno”, superando Nicola Tamberi e Francesco Bagnaia. La vittoria nella competizione a squadre tennistica ha reso orgogliosi gli appassionati italiani, come ha sottolineato recentemente Filippo Volandri, ma soprattutto un tennista come Nicola Pietrangeli.
Dal carattere fumantino e dalla lingua tagliente, al momento della premiazione dell’edizione 2023 di Coppa Davis sono diventati famosi i video in cui Pietrangeli e Davis sembravano scambiarsi sguardi pieni di ammirazione. Presente al Salone d’Onore del CONI di Roma, Pietrangeli ha parlato della carriera che da questo momento in poi può attendere Sinner.
Un ideale passaggio di consegne fra Pietrangeli e Sinner, con il primo che dà la propria opinione sull’ultima Coppa Davis:
Beh, dopo 47 anni è stato un momento davvero molto commovente, di gioia: era ora! Adesso finalmente abbiamo una squadra che quando si rimetterà a posto Berrettini non vedo quante squadre potranno battere la nostra…
Sinner ha anche ricevuto un premio che segnala la sua grande popolarità fra gli appassionati di tennis e gli addetti ai lavori, vincendo il premio “Fans’ Favourite” nell’ambito degli ATP Awards. Pietrangeli concorda con questo giudizio e aggiunge:
Lui si fa amare, si fa amare perché è bravo, si fa amare perché è un bravo ragazzo, si fa amare perché se lo merita evidentemente, se hanno così tanta considerazione di lui, e noi siamo tutti contenti.
Sempre gli ATP Awards hanno anche premiato Simone Vagnozzi e Darren Cahill, considerati i due migliori coach al mondo per il lavoro svolto insieme a Sinner. Un riconoscimento che non è piaciuto particolarmente a Djokovic, che avrebbe preferito il suo coach Ivanisevic per tutto il lavoro svolto negli anni passati.
Pietrangeli a tal proposito non risparmia una stoccata al tennista serbo:
Mah, Djokovic è un uomo strano… Come giocatore di tennis, che gli vuoi dire? Tanto di cappello! Non la sapevo questa polemica. La differenza è che mentre Djokovic ne ha vinti tanti, invece questo è un nuovo, è una novità, quindi probabilmente è anche una sorpresa… Però non vedo perché uno come Djokovic deve fare una polemica su una cosa come questa, lui ha vinto talmente tanto che può anche non essere così offeso o toccato da una cosa del genere.
Infine, il futuro di Sinner: riuscirà come altri grandi tennisti del passato (come lo stesso Djokovic, ma anche Laver o Budge) a vincere il Grande Slam? Pietrangeli non ha la sfera di cristallo, ma elogia lo spirito di applicazione e la voglia di migliorarsi da parte di Sinner:
Glielo dirò alla fine della carriera di Sinner (ride, NDR)… Come faccio a saperlo, non lo so! In questo momento vedo che fa solo progressi, quindi è sicuramente all’altezza di vincere un Grande Slam. Se poi ne vincerà, due, tre, quattro, io purtroppo non ci sarò, ma comunque che Sinner vinca un Grande Slam non è che bisogna gridare al miracolo.