In questo fine settimana, la distanza tra Atreju, l’evento organizzato da Fratelli d’Italia a Castel Sant’Angelo, e il Forum Europa del Partito democratico, organizzato agli Studios di via Tiburtina, dovrebbe garantire pace e serenità a entrambe le parti. Ma le bordate da una parte e dall’altra non mancano e se ne infischiano dei contachilometri. A margine della manifestazione dem in programma fino a domani, sabato 16 dicembre, la segretaria Elly Schlein para e attacca al contempo.

Forum Europa del Pd a Roma, Schlein: “Il governo ci porta a passi indietro”

Su un tema importante come la riforma del patto di stabilità, per non ritornare all’austerità, questo governo è assente – dice la segretaria nella videointervista raccolta dall’inviato di Tag24 Lorenzo Brancati – Si è mosso male per le sue antipatie, evitando di fare asse con Paesi che hanno situazioni simili alla nostra come la Francia o la Spagna. Stanno rischiando di farci tornare sull’austerità dei parametri quantitativi sul deficit. Questo ci preoccupa molto perché, dopo la pandemia, l’Ue è riuscita a consentirci un salto in avanti. Il governo Meloni ha sempre scelto gli alleati più sbagliati perché sono proprio quelli che non hanno mai creduto al Next Generation EU che reca invece con sé tante proposte interessanti e importanti.

E dopo che a Castel Sant’Angelo la ministra per le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella, ha detto che (testuale) “le filosofie gender rappresentano il nuovo patriarcato“, in via Tiburtina Elly Schlein replica:

A parte il fatto che non hanno ancora spiegato cosa sia questo famoso gender con cui se la prendono tanto, il Pd rivendica le battaglie per il diritto all’uguaglianza e non tollereremo altre discriminazioni. Anche per l’Europa è un diritto fondamentale.

“Il governo è fragile sulle partite fondamentali per l’Italia”

Smaltito l’attacco del discusso dirigente Rai Corsini e prima di recarsi alla mostra su Enrico Berlinguer, Elly Schlein si pronuncia sull’operato dell’esecutivo Meloni. Come prevedibile è severo il giudizio della segretaria dem.

È molto fragile e, sulle partite fondamentali per l’Italia, stanno mancando le risposte giuste. Trovatemi una persona che dice di stare meglio rispetto a un anno e due mesi fa. Noi non l’abbiamo ancora trovata, piuttosto troviamo persone che ci parlano di tagli alla sanità. Gli stessi dati diffusi da questo governo indicano che la spesa sanitaria sul Pil è scesa. Dunque meno servizi e liste d’attesa più lunghe.

“Liste d’attesa” anche per la manovra, denuncia Schlein.

Avevano promesso tempi record e invece ci ritroviamo all’ultimo secondo. Ma il problema non è tanto questo, quanto che la legge resti iniqua. Solo promesse non mantenute. L’unico investimento di cui parlano è quello, sbagliato e anacronistico, del ponte di Salvini, per finanziare il quale hanno continuato a tagliare fondi agli enti locali fino a scontentare finanche le regioni amministrate da loro stessi. La nota positiva è che l’opposizione ha trovato un’intesa per mettere le poche risorse disponibili al servizio del contrasto alla violenza di genere.

Atreju? La domanda arriva, e la risposta marca una distanza ancor maggiore:

Questa iniziativa del Pd in cui siamo oggi è molto bella e piena di proposte. Io oggi mi pronuncio solo su questa.