La moglie e la suocera di Aboubakar Soumahoro sono state rinviate a giudizio dal gup del tribunale di Latina. Si tratta del primo primo filone dell’inchiesta per presunti reati fiscali nella gestione delle cooperative che si occupano di migranti.

Moglie e suocera di Soumahoro rinviate a giudizio a Latina

Liliane Murekatete e Marie Therede Mukamatsindo, rispettivamente moglie e suocera del parlamentare ex Alleanza Sinistra-Verdi passato al gruppo misto, sono state rinviate a giudizio dal gup Pierpaolo Bortone insieme ad altre quattro persone: Michel Rukundo, Richard Mutangana, Ghislaine Ada Ndongo e Christine Ndyanabo Koburangyira.

Per quanto riguarda Richard Mutangana e Christine Ndyanabo Koburangyira, la loro posizione potrebbe essere stralciata nel corso della prima udienza perché irreperibili.

La prima udienza è stata fissata per il 24 gennaio 2024.

Contestati i reati di bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio

Nel corso dell’udienza preliminare, lo scorso 3 novembre, si era svolto anche un sit-in davanti al tribunale di Latina di un gruppo di lavoratori delle coop Karibu e del consorzio AID.

Le due donne, insieme agli altri imputati, sono indagate per bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio e sono attualmente agli arresti domiciliari.

Avevamo formulato delle istanze istruttorie che ritenevamo fossero indispensabile per accertare l’estraneità della signora Murekatete, istanze che rinoveremo di fronte al tribunale

queste le dichiarazioni all’Agi delI’avvocato Lorenzo Borrè, difensore di Liliane Murekatete.