Dopo l’ufficialità da parte della FIA dei piloti che comporranno le scuderie per il Mondiale 2024, ci sono alcune novità che potrebbero riguardare i prossimi anni. In particolare il DRS, che permette alle vetture di superare più facilmente nei rettilinei, potrebbe subire definitivamente l’eliminazione nel 2026 ma al suo posto potrebbero essere inserite alcune caratteristiche simili. Riguardo questa novità e non solo, ha parlato a Autosport l’ex ingegnere della Ferrari Nicholas Tombazis che si trova attualmente all’interno della FIA.
Possibile eliminazione del DRS nel 2026: il punto
Spesso negli anni si è parlato tanto del DRS e del vantaggio troppo grande che dà ai piloti in fase di sorpasso. Il Drag Reduction System, infatti, aumenta la velocità delle vetture perché spalanca completamente l’ala riducendo, appunto, l’aerodinamicità. Nel 2011 è stato introdotto in Formula 1 ma si è visto chiaramente che dà un vantaggio grandissimo ai piloti nei rettilinei perché spesso concludono il sorpasso molto prima della curva successiva. Dal 2026, quindi, potrebbe essere eliminato o sostituito con qualcosa di simile. Le opzioni sarebbero tre: due sempre a livello aerodinamico (ma evidentemente sarebbero depotenziati) e uno che è previsto anche nella IndyCar. Cioè il push to pass. In questo caso si potrebbe usare, per 150 o 200 secondi totali, un aumento di potenza del motore per attaccare in fase di sorpasso o per difendersi. Il tutto sarebbe a discrezione del pilota che potrebbe decidere quando usarlo. Sicuramente potrebbe essere una novità valida che permetterebbe ai piloti di far vedere anche di più la qualità dei sorpassi.
Tombazis: “Vogliamo che l’abilità del pilota faccia la differenza”
L’ex ingegnere della Ferrari, quindi, Nicholas Tombazis, ha parlato di questo possibile cambiamento che vuole apporre la FIA. L’obiettivo sarebbe quello di esaltare l’abilità dei piloti:
“Vogliamo che le macchine arrivino vicine al punto di frenata per far sì che l’abilità del pilota possa fare la differenza in un sorpasso. Quello che non vogliamo è che le vetture completino il sorpasso già in rettilineo. Per questo, quindi, bisogna sistemare l’attuale DRS, non abolendolo perché altrimenti il sorpasso diventerebbe impossibile”.
Poi sul possibile cambiamento del DRS e su cosa ci potrà essere al suo posto, ha detto:
“Per raggiungere la soluzione migliore da presentare stiamo ancora facendo le nostre simulazioni, ma ci sarà qualcosa di equivalente all’attuale DRS. Dobbiamo però capire se sarà una modifica aggiuntiva del componente aerodinamico in curva o se farà parte dell’energia del motore”.
F1, la lista ufficiale dei piloti 2024
La FIA, comunque, nella giornata di venerdì 15 dicembre, ha anche ufficializzato i piloti delle scuderie che comporranno il Paddock 2024. Non ci sono novità rispetto alla precedente stagione nonostante ci fosse qualche voce sui possibili addii di Sargeant e Zhou. Alla fine, però, il primo è rimasto con la Williams e il secondo ha tenuto ben saldo il suo sedile nonostante Theo Pourchair si fosse sfogato con la Sauber dopo il Mondiale di F2 vinto. La lista:
- Red Bull – Verstappen, Perez
- Ferrari – Leclerc, Sainz
- Mercedes – Hamilton, Russell
- Mclaren – Norris, Piastri
- Aston Martin – Alonso, Stroll
- Alpine – Ocon, Gasly
- Williams – Albon, Sargeant
- Alpha Tauri – Ricciardo, Tsunoda
- Alfa Romeo – Bottas, Zhou
- Haas – Magnussen, Hulkenberg