Vertice intaccato, ma il calo di Fratelli d’Italia nel gradimento degli elettori è ormai una certezza. Pesano, senza alcun dubbio, le misure della Legge di Bilancio 2024, la cancellazione del reddito di cittadinanza (a favore dell’assegno di inclusione), una riforma pensioni inesistente, un carnet di promesse fatte in campagna elettorale non mantenute. La Supermedia dei sondaggi politici realizzata da YouTrend per AGI e aggiornata al 14 dicembre evidenzia dunque questo smacco per il partito guidato da Giorgia Meloni, mentre dietro i movimenti sono davvero minimi, fatta eccezione per le rilevazioni più significative (in positivo) rappresentate da Forza Italia e Italia Viva.
Supermedia sondaggi politici 14 dicembre: flop FdI e Lega, su M5S e PD
Fratelli d’Italia ha perso o 0,7% nelle ultime due settimane, scendendo così al 28,3% dei consensi. Dietro, ne approfittano pochissimo i partiti principali che guidano l’opposizione: il Partito Democratico non va oltre lo 0,1%, salendo al 19,4%, mentre il Movimento 5 Stelle recupera un po’ di terreno provando a riagguantare la soglia del 16%: il +0,2% dell’ultima rilevazione lo traina fino al 15,9%.
Rimanendo tra i partiti che formano la coalizione di governo, si nota il -0,2% della Lega, che non riesce a recuperare terreno e ora si deve guardare pure indietro dai colleghi di Forza Italia: forte del 9,1%, il partito guidato da Matteo Salvini può iniziare a temere la rimonta del partito guidato da Antonio Tajani, che nell’ultima rilevazione ha guadagnato lo 0,3% salendo al 7,7% delle preferenze.
Che succede sotto la soglia del 4%: la rilevazione YouTrend/AGI
Sotto la soglia del 4% ci sono pochi movimenti, soprattutto tra Azione e Alleanza Verdi e Sinistra, stabili rispettivamente al 3,9% e al 3,4%.
Guadagna consensi e si avvicina pericolosamente ad AVS, Italia Viva, che nell’ultima rilevazione ha guadagnato lo 0,3% dei consensi, salendo al 3,3%, ovvero a 0,1 punti percentuali di distanza da Verdi/Sinistra. L’ex Terzo Polo, complessivamente, raccoglie quindi il 7,2% dei consensi.
Visioni opposte per quanto riguarda i partiti europeisti e anti-Bruxelles: infatti, se +Europa perde lo 0,1% calando al 2,4%, Per l’Italia con Paragone guadagna lo 0,2%, salendo all’1,9%.
Dietro, leggeri cali per Unione Popolare e Noi Moderati: entrambi perdono lo 0,1%, calando rispettivamente all’1,3% e all’1,2%.
Supermedia sondaggi politici 14 dicembre: la tabella
Andiamo a sintetizzare i dati sopra riportati nella seguente tabella:
| PARTITO | RILEVAZIONE 14 DICEMBRE 2023 | RILEVAZIONE 30 NOVEMBRE 2023 | VARIAZIONE |
| Fratelli d’Italia | 28,3% | 29% | -0,7% |
| Partito Democratico | 19,4% | 19,3% | +0,1% |
| Movimento 5 Stelle | 15,9% | 15,7% | +0,2% |
| Lega | 9,1% | 9,3% | -0,2% |
| Forza Italia | 7,7% | 7,4% | +0,3% |
| Azione | 3,9% | 3,9% | = |
| Alleanza Verdi e Sinistra | 3,4% | 3,4% | = |
| Italia Viva | 3,3% | 3% | +0,3% |
| +Europa | 2,4% | 2,5% | -0,1% |
| Per l’Italia con Paragone | 1,9% | 1,7% | +0,2% |
| Unione Popolare | 1,3% | 1,4% | -0,1% |
| Noi Moderati | 1,2% | 1,3% | -0,1% |
Nota: la Supermedia realizzata da YouTrend si basa sui dati di sondaggi effettuati tra il 2 dicembre e il 12 dicembre 2023 da diversi istituti di rilevazione. In particolare, sono stati esaminati i seguenti sondaggi: Demopolis (12 dicembre), EMG (11 dicembre), Eumetra (7 dicembre), Quorum (4 dicembre), SWG (4 e 11 dicembre) e Tecnè (2 e 9 dicembre).
Il punto sulle coalizioni
La coalizione di centrodestra perde punti nelle ultime due settimane, trascinata soprattutto dal crollo di Fratelli d’Italia, ma anche dal calo di lega e Noi Moderati, che hanno decretato un calo complessivo dell’1%, compensato però in parte dalla buona performance di Forza Italia, che ha recuperato 0,3 punti percentuali. Complessivamente, il centrodestra si attesta al 46,3% (-0,7% rispetto a due settimane fa).
La coalizione di centrosinistra non ne approfitta, visto che il guadagno del PD si compensa con la perdita di +Europa, mentre Alleanza Verdi e Sinistra non smuove nulla. Il consenso al 14 dicembre per il centrosinistra resta così stabile al 25,2%.
Guadagna qualcosina il Movimento 5 Stelle al 15,9%, mentre Italexit resta sotto la soglia del 2%.
