Non tira una buona aria in casa Salernitana, a scatenare il tifone il presidente Danilo Iervolino. Il presidente del cavalluccio marino non ha retto più, si è sfogato dopo aver visto le ultime prestazioni della sua squadra, puntando il dito su alcuni elementi, rei di non mettere il giusto impegno in campo.

Ora userò il pugno duro“, non usa mezzi termini il numero uno granata, che in vista del mercato di gennaio ha intenzione di prendere provvedimenti immediati per dare uno scossone all’ambiente, con la sconfitta contro il Bologna che ha scatenato lo Iervolino furioso.

Polveriera Salernitana, Iervolino prende provvedimenti: ecco i possibili nomi sotto accusa

Ad oggi l’arrivo di Filippo Inzaghi sulla panchina della Salernitana non ha portato i frutti sperati. Eccetto la vittoria contro la Lazio, la squadra non è riuscita a dare quel cambio di passo capace di smuovere la classifica, che vede Dia e compagni ancora ultimi.

Iervolino è una furia, non sta vedendo il giusto spirito da parte di alcuni interpreti, ecco perchè a gennaio vuole andarci giù duro. Ha parlato di alcuni giocatori che non stanno “sudando” così come dovrebbero. In mezzo al discorso potrebbe finire Dia. Il centravanti senegalese è già stato protagonista della telenovela di inizio stagione, quando decise di non presentarsi a Salerno dopo la mancata cessione al Wolverhampton durante la sessione estiva di mercato.

Gennaio si avvicina, ed ecco che la volontà del giocatore potrebbe essere esaudita, visto che Iervolino non vuole “gambe flaccide“. Il malcontento potrebbe serpeggiare anche verso altri nomi, come ad esempio Mazzocchi. L’esterno ha molto mercato e vorrebbe cimentarsi in un’altra avventura. L’interesse non manca, dato che Fiorentina e Napoli ci stanno facendo più di un pensierino, e il giocatore accetterebbe di buon grado queste destinazioni.

Si passa poi a Coulibaly. Il centrocampista è lontano parente di quel giocatore ammirato la passata stagione, non riesce ad offrire quel dinamismo che sta diventando pian piano un lontano ricordo, con il Bologna che a gennaio potrebbe fare un tentativo per regalarlo a Thiago Motta.

Anche Kastanos è tra i papabili per un eventuale partenza. Il cipriota sta vedendo poco il campo con Inzaghi, cosa che sta accrescendo il suo malumore visto che con Sousa è stato uno dei punti di riferimento del centrocampo. Stessa situazione con Maggiore, che sta giocando con il contagocce, e i suoi ingressi in campo a gara in corso in tal senso non sono mai stati memorabili.

Cambio anche ai piani alti

Non solo la squadra, Iervolino potrebbe apportare cambiamenti anche dal punto di vista dirigenziale. Sotto la lente d’ingrandimento il ds Morgan De Sanctis, reo di non aver operato in maniera giusta durante l’ultima sessione di mercato.

Investimenti che ad ora non hanno portato a dei risultati, ecco perchè Iervolino si sta guardando intorno. Due i nomi: Pasquale Foggia e Gianluca Petrachi, per cercare di dare uno scossone importante. A prescindere dalla fiducia rinnovata nei confronti di De Sanctis dopo la sconfitta contro il Bologna. Niente esonero, invece, per Inzaghi. Una vittoria e due pareggi in sette partite, un pò poco fino ad ora, anche se Iervolino ha deciso nonostante tutto di puntare ancora sull’ex bomber rossonero. Anche se ad oggi sembra essere più una fiducia a tempo. Perchè Iervolino non vuole aspettare ancora tanto, pretende risposte immediate.