Il GUP di Milano, Massimo Baraldo, ha emesso una condanna a 16 anni di carcere per l’uomo che ha ucciso con un’accetta il medico Giorgio Falcetto il 13 dicembre 2022 fuori dal Policlinico San Donato.
Milano, medico ucciso con un’accetta: condannato a 16 anni
il 62enne, accusato di aver attaccato il dottor Falcetto con un’accetta nel parcheggio dell’ospedale, ha optato per il rito abbreviato. Il pm Giovanni Polizzi non aveva contestato alcuna aggravante da ergastolo, ma la sentenza infligge al 62enne una pena di 16 anni di reclusione.
La difesa aveva cercato di ottenere l’assoluzione basandosi sull’ipotesi di infermità totale dell’imputato. Tuttavia, una consulenza psicologica disposta dal pubblico ministero ha concluso che l’accusato era capace di intendere e volere nonostante la presenza di problemi a livello psicologico.
Le indagini dei carabinieri
Le indagini dei carabinieri della compagnia di San Donato hanno rivelato che il dottore in precedenza aveva visitato l’aggressore in pronto soccorso nel febbraio 2021. Il 62enne era stato dimesso con una prognosi di sette giorni a causa di cervicalgia e influenza. Pare che i due non si siano poi più visti fino al giorno della morte del medico. La lite fatale è scoppiata in seguito a un piccolo incidente tra i due, culminando con l’uomo che ha tirato fuori un’accetta dal bagagliaio della sua macchina, per poi colpire mortalmente il dottor Falcetto alla testa, morto dopo 36 ore di agonia.
La fuga successiva a Rozzano e la cattura da parte dei carabinieri hanno portato alle accuse e oggi alla sentenza finale.