Novità sul bonus per i mutui relativi alla prima casa: tra le novità in arrivo dalla legge di Bilancio 2024 vi è anche quello dell’allargamento alle famiglie numerose. Il cambio, rispetto all’originaria spettanza della copertura del Fondo di Garanzia per la prima casa ai giovani, consente di andare a coprire anche le famiglie numerose. La novità è stata inserita come emendamento alla Manovra 2024. L’entità della garanzia varia a seconda del numero dei figli e del tetto del nucleo dell’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee).

Sono previsti vari scenari e ipotesi di fruizione della possibilità di agevolare l’acquisto dell’abitazione, ma i livelli di garanzia sono facilmente memorizzabili. Infine, ulteriori novità arrivano anche per quanto riguarda la surroga del mutuo, strumento al quale molte famiglie stanno facendo ricorso in un periodo di aumento vertiginoso dei tassi di interesse.

Bonus mutui prima casa, tra le novità in arrivo anche l’allargamento alle famiglie numerose: ecco come funziona

Novità in arrivo sul bonus per la prima casa che, nel 2024, andrà a tutelare anche le famiglie numerose e non solo quelle giovani. Il Fondo di garanzia dei mutui, infatti, è oggetto di fruizione delle famiglie con almeno tre figli, secondo un meccanismo che tiene conto del numero dei componenti della famiglia e dell’importo dell’Isee. La novità è contenuta in un emendamento presentato al disegno di legge di Bilancio 2024.

Nel prossimo anno, dunque, troveranno maggiori tutele le famiglie numerose, in rapporto alla possibilità di fruire del Fondo di Garanzia nel caso in cui non saranno in grado di portare avanti i pagamenti del mutuo. Dati gli alti tassi di interesse al quale sono stati stipulati vari mutui, o gli aumenti vertiginosi dei tassi variabili, nel 2024 entreranno tra i soggetti tutelati dal Fondo di Garanzia anche le famiglie numerose.

Bonus mutui prima casa, quale Isee e quanti figli rientrano nel computo?

L’emendamento prevede che si parta da un minimo di copertura del mutuo del 50 per cento per importi dei mutui eccedenti i 250.000 euro. Tuttavia, se il rapporto tra la parte che ha trovato finanziamento nel mutuo e il valore dell’immobile eccede l’80%, la garanzia pubblica cresce all’80% minimo.

Nel dettaglio, alle famiglie monogenitoriali e ai giovani già tutelati dal Fondo di Garanzia di Consap, si aggiungono le famiglie con 3 figli con meno di 21 anni di età e un Indicatore della situazione economica equivalente non eccedente i 40.000 euro all’anno. Se i figli minori di 21 anni di età sono 4, il tetto dell’Isee si incrementa fino a 45.000 euro. Infine, se i figli sono 5, il tetto di Isee arriva a 50.000 euro all’anno.

Inoltre, al variare della numerosità del nucleo familiare cambia anche la percentuale di garanzia del Fondo. Per le famiglie con 3 figli, la copertura è dell’80 per cento; per quelle con 4 figli la percentuale è dell’85 per cento; infine, per i nuclei con almeno 5 figli, la percentuale arriva al 90 per cento.

Mutuo a tassi alti, arrivano le novità sulla surroga

La legge di Bilancio 2024 stabilisce, inoltre, un incremento di risorse a favore del Fondo di Garanzia. Dal prossimo anno, infatti, i maggiori fondi per l’acquisto della prima casa saranno pari a 282 milioni di euro. Inoltre, la legge di Bilancio stabiliva già alcune situazioni problematiche in cui si rafforza il poter ricorrere al Fondo di Garanzia.

Infine, trovano applicazione anche le novità relative alla surroga dei mutui per l’acquisto di una casa. In un periodo di forte rialzo dei tassi di interesse, chi ha diritto all’accesso al Fondo di Garanzia avrà la possibilità di ottenere la protezione del finanziamento nel caso in cui si rivolga e trasferisca il mutuo a un’altra banca.