Atreju 2023, il via a Roma con Gualtieri, “Osho”, Briatore e Shiva Amini, aspettando Elon Musk. Tutti gli aggiornamenti
“Sì”, ha risposto così sul suo X Elon Musk, l’ospite speciale di Atreju 2023 atteso sabato 16 dicembre. E tanti nomi sono in cartellone anche oggi, 14 dicembre 2023, nei giardini di Castel Sant’Angelo, per la giornata inaugurale della “festa di parte e non di partito” che vedrà particolare protagonista l’attuale maggioranza di governo.
Si parte alle 14 di oggi, giovedì 14 dicembre. Tra i nomi di maggior richiamo oggi, i ministri Ciriani, Calderoli e Santanchè, il sindaco di Roma Gualtieri, Flavio Briatore, “Osho” e la calciatrice iraniana Shiva Amini che riceverà un premio.
Il premio a Shiva Amini
La prima giornata di Atreju 2023 si chiude con il premio alla calciatrice iraniana Shiva Amini che, commossa, ringrazia e legge un testo dal titolo “Donna, vita, libertà“.
Con le sue parole si chiude anche la diretta odierna su Tag24.it.
(Video: Lorenzo Brancati)
Musk ad Atreju, gli orari aggiornati per sabato
L’Ufficio Stampa di Atreju 2023 comunica l’aggiornamento degli orari per la giornata di sabato.
L’intervista di Maurizio Belpietro e Andrea Malaguti al primo ministro albanese, Edi Rama, sarà prevista alle 11.
L’ospite più atteso, Elon Musk, arriverà 45 minuti più tardi e sarà intervistato da Nicola Porro.
Nel pomeriggio, alle 14, arriverà il primo ministro della Gran Bretagna, Rishi Sunak.
Il dibattito “Il valore della qualità per il benessere di persone e imprese” con i ministri Lollobrigida e Schillaci sarà invece anticipato alle 12.30, sempre nella sala Emanuela Loi.
Malan: “Draghi? Preferisco gli eletti come Meloni”
“Alle ultime Europee, i grandi partiti come Popolari e Socialisti hanno presentato candidati di punta. Per cui mi chiedo: Draghi dovrebbe essere il candidato di punta di qualcuno per arrivare lì? Personalmente preferisco gli eletti, come Giorgia Meloni“.
Lo dice il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Lucio Malan, nel corso dell’incontro “Centrodestra al Governo: visione, coesione, condivisione“, in cui viene appunto fuori il discorso su Mario Draghi possibile successore di Ursula Von Der Leyen alla guida della Commissione europea.
Rocca: “Incendio ospedale di Tivoli, attivati 173 posti letto per sei mesi”
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, informa circa le misure dopo l’incendio all’ospedale di Tivoli.
“C’è una commissione d’inchiesta che sta lavorando – ha detto il governatore – e attendiamo anche l’esito della consulenza stabilita dal pm. Proprio oggi, in giunta, abbiamo deliberato la realizzazione dell’ospedale ‘Tiburtino’ che sostituirà il ‘San Giovanni Evangelista‘. Sarà una struttura da 392 posti letto, con tecnologie avanzate. Nel frattempo, per rispondere alla pressione sui pronto soccorso che si è creata, abbiamo acquistato per 6 mesi 173 posti letto. C’è un intero quadrante che oggi ha dovuto bloccare le ambulanze”.
Barelli: “Non ci arrendiamo sul Superbonus”
Durante il suo intervento ad Atreju 2023, Paolo Barelli di Forza Italia ha espresso ferma determinazione sulla questione del Superbonus, invitando a non arrendersi mai:
“Noi riteniamo che nel rispetto dei vincoli di bilancio debba e possano essere trovate le economie per per poter far sì che i cittadini che hanno usufruito delle prerogative del super bonus e del bonus possano proseguire i lavori se li hanno completati almeno in una percentuale molto importante e una proroga di qualche mese.”
Riguardo alle voci di un presunto clima teso tra i parlamentari di Forza Italia, Paolo Barelli ha smentito categoricamente. Il suo intervento mira a dissipare qualsiasi dubbio sulle presunte tensioni interne al partito.
“Abbiamo i nostri ministri, abbiamo un vicepremier che sa il fatto suo e un rapporto ottimo fra i capigruppo quindi francamente non c’è nulla da dire su questo.”
Calderoli: “Autonomia differenziata in aula l’8 gennaio”
Incontrando i giornalisti, il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, informa sui tempi per la discussione in Parlamento del testo sull’autonomia differenziata: “Concluso l’esame in Commissione, l’assemblea dei capigruppo dovrebbe procedere alla calendarizzazione. Dovrebbe arrivare in aula per l’8 gennaio“.
(Video: Lorenzo Brancati)
Gasparri: “Per scacciare i grillini avrei appoggiato un governo Stalin”
Attacco durissimo del capogruppo di Forza Italia in Senato, Maurizio Gasparri, nel corso dell’incontro “Centrodestra al Governo: visione, coesione, condivisione“.
“Pur di mandare a casa Conte – dice – avrei sostenuto il governo Stalin, non solo il governo Draghi. Perché l’ignoranza grillina è stata la più grande ferita alla democrazia italiana”.
La sagoma di Elly Schlein tra gli stand
“Pensiamo ai presenti, non agli assenti“, ha detto qualche ora prima Giovanni Donzelli. Però, tra gli stand di Atreju 2023, spunta anche la sagoma della segretaria del Partito democratico, Elly Schlein. La espongono dalle parti di Gioventù nazionale.
(Video: Michele Lilla)
Giani: “Sono per un’autonomia semplificata e sussidiaria”
“Sono per un’autonomia semplificata e sussidiaria, non differenziata, sulla scia di quello che diceva all’assemblea costituente un grande toscano come Pietro Calamandrei. E quando parlo di sussidiarietà mi riferisco a un’autonomia che legga bene i territori e non li differenzi”.
Lo dice il governatore toscano Eugenio Giani, ospite dell’appuntamento “Mille campanili, venti Regioni, una Nazione: l’autonomia per uno Stato più vicino ai cittadini” di Atreju 2023.
“L’assenza di Schlein? Ritengo che una segretaria di partito pensi all’aspetto politico e ha evidentemente ritenuto che fosse troppa la differenza a livello politico. Il mio ruolo – aggiunge l’esponente del Partito democratico – è diverso dal suo. Sono un presidente di regione, come Roberto Gualtieri è un sindaco”.
“Sono qui per parlare di Regioni”, ribadisce allora Giani quando gli chiedono se non fosse stato il caso di organizzare una “contro-Atreju”.
(Video: Michele Lilla)
Calderoli: “Autonomia e premierato non sono collegati”
“È un’immagine dei giornalisti che premierato e autonomia differenziata siano tra loro collegati. Sono due riforme, una con legge ordinaria e l’altra costituzionale”.
Così il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli, intervenendo ad Atreju 2023.
“Si tratta di riforme di legislatura, l’importante è che vadano in porto”.
Montaruli: “Festa dell’entusiasmo”
Ad Atreju arriva anche la deputata di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli: “Entusiasmo, passione, militanza, giovani che lavorano per rilanciare ancora una volta, assieme al governo, questo orgoglio italiano”.
(Video: Michele Lilla)
Donzelli: “Non parliamo degli assenti, pensiamo ai presenti”
“È una festa, come dovrebbe essere. Con il confronto politico, con chi non la pensa come noi, ma pur sempre una festa”.
Si ferma a parlare con la stampa il deputato di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, primo organizzatore di Atreju 2023. Mancano le bandiere di Forza Italia (“perché questa è una festa di parte e non di partito”, dice utilizzando quello che è diventato oramai uno slogan), manca la segretaria dem Schlein e mancano i Cinque Stelle.
“Non commentiamo gli assenti. Noi abbiamo invitato tutti i leader di partito e ciascuno fa le sue scelte”.
Nessuna risposta però alla domanda: “Avete invitato anche i Cinque Stelle?” E quando Donzelli sente il neologismo “auto-ostruzionismo“, riferito allo slittamento alla prossima settimana della discussione in Parlamento del Mes, lui risponde: “Credo che intervenire in aula sia sempre giusto. Abbiamo visto per mesi le sinistre dire che in Parlamento non c’è dialogo. Oggi anche noi abbiamo contribuito”.
(Video: Michele Lilla)
Gualtieri: “Giusto il No di Schlein”
Prima di arrivare come ospite all’evento odierno dal titolo “Mille campanili, venti Regioni, una Nazione: l’autonomia per uno Stato più vicino ai cittadini“, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha parlato della sua partecipazione ad Atreju 2023.
“Sono orgoglioso delle mie radici, da Gramsci in poi, e non rinnego nulla. Domani inauguriamo una mostra su Berlinguer. Ora il mio partito è collocato con la sinistra europea. Vado perché c’è un dibattito sull’economia differenziata e io esprimerò le mie idee contrarie”.
Sulla rinuncia della segretaria del Pd, Elly Schlein, “io partecipo a un dibattito. Lei ha fatto bene a non andare, ma lei è la segretaria del partito, mentre io sono sindaco di Roma. Atreju è una festa di partito, ma trovo che l’idea di legare politicamente l’Italia a forze estreme come Vox sia una cosa negativa”.
Nel video di Michele Lilla, l’arrivo del primo cittadino.
Taglio del nastro dell’edizione 2023
Gli organizzatori di Atreju 2023 danno ufficialmente il via alla manifestazione con il tradizionale taglio del nastro. (Video: Michele Lilla).
Faraone: “Grave errore di Schlein aver detto No”
“Non so chi guidi o consigli Elly Schlein, ma il contesto è veramente desolante”. Così il deputato di Italia Viva, Davide Faraone, ospite a “Coffee Break” su La7, in merito alla rinuncia della segretaria del Partito democratico di partecipare ad Atreju 2023.
Secondo Faraone “sbaglia a non andare. Davanti a un invito di una forza politica, partecipare a quella festa non vuol dire aderire a quel partito, vuol dire esprimere la propria opinione. Tra l’altro, visto il tentativo di Giuseppe Conte di costruirsi una leadership più forte rispetto a quella del Pd, probabilmente fare un po’ quel gioco che la Meloni ha tentato e tenta di fare, di polarizzare su di lei, sarebbe servito prima di tutto al Pd. È stato l’ennesimo errore“.
Prima giornata al via, dalle 14 dibattiti e ospiti
Atreju 2023 comincia ufficialmente tra mezz’ora, alle 14, in Sala Enrico Mattei. Interverranno Luca Ciriani (Ministro per i Rapporti con il Parlamento),
- Marco Silvestroni (Senatore FdI e Coordinatore Provincia di Roma),
- Francesco Filini (Deputato FdI e Responsabile Programma),
- Paolo Trancassini (Deputato FdI e Coordinatore regionale del Lazio),
- Daniele Sabatini (Capogruppo FdI Regione Lazio),
- Giovanni Quarzo (Capogruppo FdI Comune di Roma Capitale),
- Massimo Ferrarini (Capogruppo FdI Città Metropolitana Roma),
- Federico Palla (Presidente GN Lazio),
- Francesco Todde (Presidente GN Roma città),
- Simone Forte (Presidente GN Provincia di Roma).
Moderatore: Paolo Corsini (Direttore Approfondimento Rai).