Chi è il giudice ombra di Masterchef? Una domanda che i telespettatori si porranno subito dopo la visione della prima puntata dello show cooking in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go.

Durante la conferenza stampa di presentazione della 13esima edizione di Masterchef i giornalisti presenti hanno provato a chiedere qualcosa su questa nuova figura, tuttavia nessuno ha svelato ulteriori dettagli. Ma di cosa stiamo parlando?

Chi è il giudice ombra di Masterchef?

La novità di quest’anno a Masterchef è che i giudici (Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli) non saranno gli unici a dare i propri giudici nel corso dei Live Cooking e lo Stress Test: da qualche parte in studio, nascosto dalla vista degli aspiranti chef, ci sarà un “giudice ombra”, una persona misteriosa che ricopre il ruolo, in un secondo momento, di aiutare Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli nella selezione dei concorrenti.

Una persona la cui identità resterà segreta per qualche puntata: durante le prove sarà sempre in silenzio tuttavia avrà la possibilità di guardare da vicino, senza essere visto, l’operato dei ragazzi e capire quali sono le loro lacune, e la sua opinione potrebbe essere fondamentale per Bruno, Antonino e Giorgio quando saranno chiamati a dare il proprio giudizio.

Il quotidiano La Repubblica ha provato a lanciare il nome di Davide Scabin, che ha già ricoperto il ruolo di “giudice ospite” durante la stagione scorsa, nel dettaglio nella quinta puntata. E se fosse Iginio Massari? In realtà il tanto temuto chef risulta già tra gli special guest di questa edizione per l’occasione insieme alla figlia Debora, inoltre non manche la vecchia conoscenza Joe Bastianich. Presenti nel corso dei vari episodi anche Alex Atala, Chiara Pavan, Riccardo Gaspari, Assaf Granit, Mory Sacko, Andreas Caminada.

Le anticipazioni

Giovedì 14 dicembre 2023 si parte con i primi Live Cooking in cui gli aspiranti componenti della classe avranno la prima occasione per far conoscere se stessi e la loro idea di cucina ai giudici: un piatto ideato da loro, preparato e impiattato in totale autonomia e in pochi minuti davanti al trio. In caso di unanimità a favore del piatto proposto, l’aspirante cuoco sarà già ufficialmente nella Masterclass; con due sì, invece, dovrà mettere un grembiule grigio col quale affrontare il limbo di uno Stress Test, una nuova prova a tempo senza opportunità di appello in cui solo i migliori conquisteranno il grembiule bianco con su scritto il proprio nome. A giudicare questa prova il giudice che ha detto di no e il famoso giudice ombra.

Una volta scelti i 20 concorrenti, i tre giudici apriranno ufficialmente la sfida della Masterclass. Come sempre non mancheranno le enigmatiche Mystery Box che potranno essere preziosissime o rischiosissime, ma anche rivelarsi dei bluff. Torneranno ovviamente gli Invention Test che metteranno alla prova la loro fantasia, i Pressure Test che alzeranno la tensione sui cuochi a rischio eliminazione, e gli Skill Test con cui Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli potranno giudicare le competenze tecniche della Masterclass. 

Infine vedremo anche le prove in esterna in cui i concorrenti saranno divisi in brigate e dovranno cimentarsi con ingredienti e ricette del territorio. Tra le località e i contesti che, quest’anno, hanno fatto da scenario alle preparazioni dei concorrenti: lo stupendo Museo del Cinema di Torino proprio all’interno della Mole Antonelliana, la caserma dei vigili del fuoco di Capannelle (Roma) per un tributo alla cucina romana, Messina con le sue piazze e il suo Stretto, Val di Chiana (tra i comuni di Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana e Marciano, tutti in provincia di Arezzo) alla scoperta della cucina alla brace ma in versione gourmet, un esclusivo torneo di padel pieno di sportivi famosi e non.