Giannis Antetokounmpo entra nella storia con un record di punti che rimarrà lì per molto tempo. Il greco, contro Indiana, ha segnato 64 punti. Alla fine, ci sono stati anche momenti di tensione perché i Pacers avevano dato il pallone a un rookie che aveva segnato il primo punto in NBA. Il numero 34, però, voleva riportarselo per ricordo. Nel frattempo, secondo Adrian Wojnarowski, Draymond Green è stato sospeso a tempo indeterminato dopo il colpo a Nurkic. Il numero 23, infatti, è stato già espulso tre volte dall’inizio di questa stagione.

Milwaukee, record di punti per Antetokounmpo. Sospeso Green

A Milwaukee, Giannis Antetokounmpo ha deciso di entrare nella storia: non hanno potuto nulla gli Indiana Pacers. Il greco ha segnato 64 punti con 14 rimbalzi, 4 palle recuperate e 3 assist in 37 minuti giocati. 20 su 28 dal campo con il 76% di precisione. Inoltre, non contento ha battuto diversi record. Si tratta del primo giocatore dai tempi di Shaq a segnare 60 punti senza nemmeno una tripla. Inoltre è il record di punti nella storia dei Milwaukee Bucks e della NBA per prestazioni con meno di 30 tiri provati. Infine, è il quinto nella storia a trovare più di 60 punti con il 76% di precisione. C’è stato anche il caso del pallone “scomparso” con Giannis che si è infuriato perché voleva riportarlo a casa come ricordo. I Pacers, comunque, lo avevano consegnato a un rookie. Alla fine, il numero 34 ha avuto il suo pallone ma con qualche dubbio che si tratti di quello della partita.

Dopo l’espulsione contro i Suns, inoltre, Green è stato sospeso a tempo indeterminato. Il numero 23 si è scusato con Nurkic in conferenza ma è l’ennesimo brutto gesto della sua stagione. L’altro episodio si era visto contro Gobert, afferrato al collo da Green. In quel caso erano arrivate 5 giornate di squalifica.

NBA, tutti i risultati della notte

Oltre alla vittoria dei Bucks, hanno perso nuovamente Pistons, Wizards e Spurs. Washington si è arresa contro i Pelicans a causa di una grande prestazione di Ingram: 40 punti, 2 rimbalzi e 3 assist. A Detroit non sono bastati i 33 punti di Bogdan Bogdanovic: vince Philadelphia grazie al solito Embiid che segna 41 punti con 11 rimbalzi e 5 assist. San Antonio invece ha perso contro i Lakers, privi di LeBron. Wembanyama ha trovato 30 punti, 13 rimbalzi e 2 assist. Fa meglio, però, Davis con 37 punti, 10 rimbalzi e 1 assist. Vincono poi Miami e Toronto contro Charlotte e Atlanta. Per gli Heat decisivo Robinson con 23 punti, per i Raptors grande prestazione di Siakam: 33 punti, 7 rimbalzi e 7 assist. Infine vittoria per Houston, Nets e Utah contro Memphis, Suns e Knicks. Per i Rockets bella prestazione di Eason con 25 punti, 14 rimbalzi e 1 assist. Va male, invece, la prima partita di Phoenix con Beal, Booker e Durant: non bastano i 34 punti della guardia. Brooklyn vince con 24 punti di Thomas. I Jazz vincono in casa grazie a Sexton, Markkanen e Fontecchio. A New York non bastano i 32 punti di Randle.