Newcastle-Milan, le dichiarazioni di Stefano Pioli nel post gara. Un’impresa cercata, desiderata e (solamente) sfiorata. I rossoneri hanno fatto il loro compito, imponendosi nel complicatissimo St James’ Park per 2-1. Le fatiche in terra inglese valgono, per la squadra di Stefano Pioli, il terzo posto nel gruppo F e la conseguente retrocessione in Europa League.

La sfida contro il Newcastle rappresentava per il Milan la gara da dentro o fuori. Ai rossoneri il merito di averla vissuta con il piglio giusto, eliminando la colpevole dose di rimpianti in caso di mancato successo. Dopo un primo empo sofferto, Leao e compagni sono emersi alla distanza. I gol di Pulisic e Chukwueze ribaltano l’iniziale svantaggio e consentono alla squadra di chiudere il gruppo F a 8 punti, a pari merito con il Paris Saint Germain. Gli uomini di Luis Enrique, che hanno ottenuto al Signal Iduna Park il punto utile alla qualificazione, strappano il pass per gli ottavi grazie alla miglior posizione negli scontri diretti con i rossoneri. C’è rammarico, ma anche orgoglio nelle parole di Stefano Pioli, che ha così commentato l’eliminazione dalla Champions League dei suoi ragazzi:

Loro nel primo tempo hanno messo una intensità incredibile e hanno accentuato i nostri errori, ma parliamo di una squadra che in casa aveva perso solo col Liverpool e col Dortmund. Da tanti anni cercavamo una vittoria in Inghilterra e la vittoria di oggi deve darci convinzione. A me dispiace solo che questa squadra non stia sfruttando a pieno il suo potenziale. Ora proveremo a vincere l’Europa League, dobbiamo andare più avanti possibile. Sappiamo che il girone era difficilissimo, potevamo essere più efficaci.

Stefano Pioli a Sky Sport

Newcastle-Milan, le parole di Stefano Pioli nel post gara

Il gruppo F può essere considerato il più complicato della Champions League 2023/24. Il cammino decisamente oscillante non ha permesso al Milan di poter raggiungere le altre italiane agli ottavi di Champions League. L’ultima sconfitta interna con il Borussia Dortmund aveva gia decisamente segbato il cammino europeo dei rossoneri, ma per Pioli i rimpianti partono da lontano:

La prima partita, dovevamo vincere per come abbiamo giocato. Non esserci riusciti dispiace, ci tenevamo alla Champions. L’Europa League è una manifestazione importante, il Milan non l’ha mai vinta. Serata dolce, perché il Milan non vinceva in Inghilterra dal 2005, ma anche amara. Ci abbiamo creduto, contro una squadra che ha messo in campo tanto. Un po’ di delusione comunque c’è.

Stefano Pioli a Sky Sport

Pioli: “Tornare in Champions è l’obiettivo minimo”

Si riparte dall’Europa League, dunque. E da una vittoria che deve fare da monito per una rinnovata convinzione nel gruppo squadra. Non c’è tempo per fare processi. Giroud e compagni sono adesso chiamati a cambiare marcia in campionato, archiviare la sconfitta dello scorso weekend con l’Atalanta e provare a ripartire anche in Italia. Sull’argomento, Pioli ha poi aggiunto:

In campionato abbiamo avuto troppi alti e bassi. Abbiamo cambiato tanto, ma in questo momento l’obiettivo in campionato è consolidare il terzo posto. Il nostro obiettivo minimo è tornare in Champions League. Leao? E’ maturato tanto, sta facendo dei passi da gigante. Stasera non sapevo nemmeno quanto minutaggio potesse avere, nella ripresa con spazi a disposizione ha potuto mettere in evidenza le sue qualità.

Stefano Pioli a Sky Sport