Per un contribuente le ricerche di informazioni relative al modello 730, alla dichiarazione dei redditi, ai versamenti effettuati mediante l’F24, i rimborsi e altri dati fiscali conducono al cassetto fiscale dell’Agenzia delle entrate. Si tratta di un servizio che permette di prendere visione delle proprie informazioni fiscali, quali i dati anagrafici, quelli delle dichiarazioni fiscali, le informazioni sui rimborsi e sui versamenti effettuati (anche mediante il modello F23), gli atti di registro e i dati patrimoniali, le informazioni inerenti agli studi di settore e agli indicatori sintetici di affidabilità fiscale (Isa) e, infine, lo stato di iscrizione al Vies.

Modello 730, dichiarazione dei redditi, versamenti F24 e rimborsi: dove trovare tutti i dati online?

L’Agenzia delle entrate ricorda ai contribuenti come trovare tutte le informazioni fiscali che li riguardino. La ricerca conduce direttamente al cassetto fiscale del portale istituzionale dell’amministrazione tributaria, all’interno del quale si possono trovare tutti i dati anagrafici e di dichiarazione fiscale, nonché i rimborsi, i versamenti, gli atti di registro e dati patrimoniali e, per finire, anche le informazioni relative ai soggetti Isa e Vies.

Come fare l’accesso al cassetto fiscale dell’Agenzia delle entrate?

Per poter prendere visione di questi dati, è necessario fare l’accesso al cassetto fiscale dell’Agenzia delle entrate. Per accedere, l’utente deve essere dotato delle credenziali Spid, ma si può utilizzare anche l’autenticazione mediante la Carta di identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (CNS).

In alternativa, per i servizi del portale istituzionale, si possono utilizzare anche le credenziali personali rilasciati dall’Agenzia delle entrate. Si può effettuare l’accesso al cassetto previdenziale in qualsiasi giorno e momento della giornata, a eccezione dell’orario tra le ore 5:00 e le ore 6:00 per ragioni di manutenzione della piattaforma.

Modello 730 dove trovarli sul sito dell’Agenzia delle entrate?

Facendo l’accesso alla sezione del cassetto fiscale sul sito dell’Agenzia delle entrate, il contribuente si ritrova, in primo piano, la sezione dell’archivio notizie, con le informazioni più aggiornate sui dati che lo riguardano. In basso, è presente la sezione dei servizi maggiormente richiesti.

Si va dalla fatturazione elettronica ai pagamenti con F24, dalla consultazione dei dati catastali alla piattaforma per la cessione dei crediti d’imposta. Nella sezione a destra, sotto il proprio nominativo, sono presenti i suggerimenti e, soprattutto, le notifiche. Tra queste ultime, si possono trovare gli esiti dei versamenti mediante F24 già effettuati.

Inoltre, nella sezione suggerimenti si visualizzano più velocemente le sezioni maggiormente utilizzate, tra le quali la parte dei dati catastali e ipotecari e l’autorizzazione all’accesso a una persona di fiducia.

Informazioni fiscali delle partite Iva

Chi sia in possesso della partita Iva può effettuare l’accesso al cassetto previdenziale dell’Agenzia delle entrate mediante il codice a barre bidimensionale (QR Code). La procedura consente di prendere visione di tutti i dati inerenti la posizione della partita Iva e l’indirizzo telematico scelto, nel caso, per la ricezione delle fatture elettroniche.

Il servizio permette, dunque, di disporre di una sorta di biglietto da visita che il possessore di partita Iva può stampare oppure scaricare sui propri device elettronici, in modo da portarli sempre con sé.

Come delegare un intermediario all’accesso al cassetto fiscale?

Le funzionalità offerte dall’Agenzia delle entrate con il cassetto previdenziali possono essere delegate dal contribuente a un intermediario. Quest’ultimo deve essere una delle figure elencate dall’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica numero 322 del 1998. Il contribuente può delegare fino a un massimo di due intermediari, con modalità online, in ufficio per mediante consegna di delega per Pdf.

Pertanto, l’intermediario può accedere all’area riservata della sezione online del cassetto previdenziale oppure può recarsi in ufficio presentando la delega in Pdf, purché sottoscritta dal contribuente. Con questa procedura, l’intermediario può consultare qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate.

Inoltre, gli intermediari al servizio Entratel possono consultare le informazioni inerenti i propri clienti sottoscrivendo il Regolamento in Pdf. Nel documento sono elencate le modalità di utilizzo del servizio.