Niente impresa, ma la consapevolezza che al Wanda Metropolitano la Lazio abbia incontrato una squadra nettamente più forte che porta il nome di Atletico Madrid. Il 2-0 dei Colchoneros ha mostrato la netta differenza tra le due compagni, con Sarri che torna a Roma con il secondo posto del girone.

Partita subito in salita per i biancocelesti, che si ritrovano sotto dopo appena cinque minuti con il gol di Griezmann. Preso lo schiaffo la Lazio si sveglia, mostrandosi anche pericolosa in alcuni frangenti, come con Zaccagni che flirta con il gol del pareggio.

L’Atletico cresce con il passare dei minuti, trovando il 2-0 con Hermoso annullato poi per fuorigioco. Il secondo tempo è tutto della squadra di Simeone, che la chiude con il 2-0 di Lino, MVP del match. Di seguito le pagelle.

ATLETICO MADRID

OBLAK 6 – Più tranquillo di così si muore.

SAVIC 6.5 – Elegante e duro in base alle situazioni che si presentano, non sbaglia nulla. (DAL 68′ AZPILICUETA 6 – Controlla a dovere).

GIMENEZ 5.5 – Limita Immobile con le dure. Forse anche troppo, dato che spesso si fa prendere dalla foga. L’arbitro gli rifila un giallo, Simeone fiuta il pericolo e lo lascia negli spogliatoi a fine primo tempo. (DAL 46′ SOYUNCU 6 – Bada al sodo).

HERMOSO 6.5 – Non si passa dalle sue parti, erige un muro invalicabile.

MOLINA 6 – Non suda sette camice, Marusic e Pedro non creano pericoli. Gli da la possibilità di spingere con tranquillità.

DE PAUL 6.5 – Prezioso dietro, spigoloso davanti. In entrambe le fasi fa sentire il suo peso specifico.

WITSEL 6.5 – Filtra che è un piacere, e una volta recuperata la palla da il là all’azione a memoria. (DAL 63′ KOKE 6 – Muscoli per difendere il 2-0).

SAUL 6 – Offre il suo senza dover aumentare troppo i giri. Poche cose fatte bene.

LINO 7.5 – Un’autentica furia sulla sinistra, fa soffrire come un matto Marusic tra dribbling e scatti in velocità. Ciliegina sulla torta la bordata sotto la traversa per il 2-0 che chiude virtualmente la partita.

GRIEZMANN 6.5 – Prima occasione tramutata subito in gol, poi molto dialogo con i compagni mettendo in apprensione la retroguardia laziale. (DAL 46′ DEPAY 6 – Qualità a servizio della squadra).

CORREA 6- Poca incisività, tanto dinamismo per mettere in difficoltà la retroguardia laziale. (DAL 63′ MORATA 5.5 – Si divora il 3-0 sparando fuori a porta vuota)

All.SIMEONE 6.5 – Contro la Lazio ha dimostrato perchè il suo Atletico è stata la più forte del girone per distacco. Scende in campo con un unico obiettivo, quello della vittoria. La ottiene nettamente.

LAZIO

PROVEDEL 6 – Non può nulla su entrambi i gol dell’Atletico.

MARUSIC 5 – In Champions la prima regola è decisione. Ciò che Adam non fa nel contrasto con Lino, da cui nasce il gol del vantaggio casalingo. Per il resto non spinge tantissimo e soffre le scorribande avversarie. In ritardo anche sul gol del 2-0. (DAL 58′ LAZZARI 5.5 – Meglio rispetto al compagno. Ma ci voleva poco).

CASALE 5.5 – In difficoltà anche se non demerita più di tanto, anche se poi respinge corto sul 2-0 di Lino.

GILA 5.5 – Si schiaccia troppo sul gol di Griezmann. Da lì partita in salita.

HYSAJ 6 – (DAL 70′ LUCA PELLEGRINI 5.5 – Entra a giochi fatti, non poteva fare di più).

GUENDOUZI 6 – Uno dei pochi a salvarsi. Mette l’anima in ogni contrasto, buttandosi in avanti cercando di riempire l’area. L’ultimo a mollare.

VECINO 5.5 – Non fa filtro come Sarri ha richiesto, dovendo rincorrere spesso e volentieri.

LUIS ALBERTO 5.5 – Non illumina, gli spunti si contano sulle dita di una mano causa marcatura asfissiante, anche se ci prova sempre. (DAL 63′ KAMADA 5 – Impalpabile per 30 minuti).

PEDRO 5.5 – Si danna l’anima cercando di offrire strappi in verticale, andando a sbattere spesso contro l difesa avversaria. Non serve a molto, dato che non offre spunti dal punto di vista tecnico. (DAL 58′ FELIPE ANDERSON 5.5 – Entra sul 2-0, difficile cambiare le cose. Un imbucata a Castellanos, un tiro centrale. Poi poco altro).

IMMOBILE 5 – Viene annullato dalla difesa dell’ Atletico che non lo lascia girare nemmeno una volta. Qualche errore anche in fase di appoggio non da lui.(DAL 63′ CASTELLANOS 5 – Non riesce a fare meglio del suo capitano).

ZACCAGNI 5.5 – Subito dopo l’1-0 avversario ha tra i piedi l’occasione del pareggio dopo una pregevole azione in solitaria finita fuori di poco. Sembra il preludio ad una partita importante, ma da lì si spegne lentamente.

All. SARRI 5.5 – Pronti via e prende subito gol, squadra troppo molle. Da lì inizia la partita della Lazi, che non ha paura di farsi vedere nella metà campo avversaria, creando anche occasioni per pareggiarla. Furore che dura solo un tempo, dato che nella seconda frazione torna ad essere troppo spenta subendo il raddoppio di Lino. Netta la differenza tra le due squadre.