Salta l’accordo tra il premier albanese Edi Rama e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Tra i temi discussi nel corso del precedente incontro a Palazzo Chigi del novembre scorso, gli interessi di Italia ed Albania e la gestione dei flussi migratori.

L’Alta Corte albanese ha sospeso l’accordo Rama-Meloni: cosa è successo

L’Alta Corte Istituzionale albanese ha sospeso la ratifica, rendendo così impossibile il voto sull’accordo che si sarebbe tenuto il giorno successivo. L’udienza per il riesame della causa di opposizione si terrà il 18 gennaio alle ore 10.00 del mattino.

Il 6 dicembre, 30 deputati dell‘Assemblea della Repubblica d’Albania hanno presentato alla Corte Costituzionale una richiesta di controllo di costituzionalità del Protocollo firmato tra il Consiglio dei Ministri della Repubblica d’Albania e il Governo della Repubblica Italiana per rafforzare la cooperazione nel campo della migrazione.

Mancato rispetto della procedura di negoziazione e firma

E’ stato lamentatoda parte del gruppo dei deputati l’inosservanza della procedura di negoziazione e firma, poiché il Protocollo di cooperazione per essere approvato, necessita dell’autorizzazione del Presidente, poiché tocca questioni di territorio e di diritti fondamentali.

Sono state presentate tre identiche richieste di sospensione delle procedure parlamentari di ratifica, in quanto la revisione e la votazione del Protocollo sono previste dall’Assemblea per la sessione plenaria del 14 dicembre 2023.

Le parole di Petrit Vasili, Partito della Libertà

Il deputato Petrit Vasili, attraverso un post sui social network, ha reagito duramente nei confronti del capo del governo e dei legistratori in Parlamento per la decisione della Corte Costituzionale di sospendere la ratifica dell’accordo con l’Italia per gli immigrati.

Von Der Leyen difende “l’accordo” è in linea con gli obblighi Ue

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato in una lettera inviata agli stati membri europei che l’accordo per la gestione dell’immigrazione è in linea con gli obblighi Ue, in vista del vertice europeo di domani e venerdì.

“Abbiamo anche assistito a importanti iniziative promosse dagli stati membri, come l’accordo operativo tra Italia e Albania. Questo è un esempio di pensiero fuori dagli schemi, basato su un’equa condivisione delle responsabilità con i Paesi terzi e in linea con gli obblighi previsti dal diritto comunitario e internazionale”