Cricca torna con il nuovo singolo dal titolo “Sbagliato” in uscita su tutti i digital store e in radio da venerdì 15 dicembre 2023. La canzone per Columbia Records/Sony Music Italy è già disponibile in pre-save. Scopriamo qualcosa di più sul brano dell’ex concorrente di Amici di Maria De Filippi.
Cricca, nuovo singolo “Sbagliato”: il significato
Nel nuovo singolo dal titolo “Sbagliato” Cricca parla di una relazione a distanza in cui a fare da filtro ai sentimenti è lo schermo dello smartphone, attraverso videochiamate e messaggi. La lontananza, spesso, può portare a problemi e momenti che possono sembrare confusi ed incerti, portando a mettere in discussione la strada da prendere, in particolar modo quando ci si deve confrontare con chi invece sembra più deciso e forte rispetto al proprio percorso.
Nel testo, il cantante parla di una storia d’amore che lo ha fatto sentire sbagliato a volte, mentre la persona con cui viveva questa relazione giocava a sentirsi forte, nascondendo le sue fragilità. La canzone ha al suo interno una citazione al famoso brano d’esordio “Pop Porno” del duo “Il Genio”, tormentone del 2008. Inoltre, il videoclip ufficiale di “Pop Porno” è stato girato in una sala da biliardo, un omaggio ripreso anche nella cover del singolo di “Sbagliato” di Cricca.
Ricordiamo che per Cricca questa canzone – coprodotta da Alessandro Gemelli (che ha già prodotto pezzi di Alfa, Lda, Albe, Tredicipietro e Roshelle, solo per citarne alcuni) – arriva dopo la grande esperienza nella scuola più famosa della televisione italiana, dove ha conquistato i telespettatori diventando uno dei cantati più amati e raggiungendo la fase finale della trasmissione.
Cricca, Sbagliato: testo ufficiale
Il testo completo del brano ancora non è disponibile, ma lo pubblicheremo appena sarà uscita la canzone nei digital store (quindi dopo la mezzanotte di venerdì 15 dicembre 2023).
Durante l’esperienza ad Amici 22, Cricca ha pubblicato “Se mi guardi così”, il singolo che conta più di 2,6 milioni di stream, scritto insieme a Cristian Bonato, Francesco Picciano e Massimiliano Corona, che si sono poi occupati della produzione con Federico Mecozzi. Con questo brano l’artista ha vinto Area Sanremo 2021, arrivando a un passo dalla partecipazione a Sanremo Giovani 2021, e ha gareggiato a Deejay Onstage 2022, il contest estivo di Radio Deejay dedicato agli artisti emergenti. A questo sono seguiti i brani “Supereroi”, con oltre 1,3 milioni di stream su Spotify, “Maledetta felicità” e “Australia”, che ha anticipato il suo Ep d’esordio, intitolato “Cricca”. Ora è pronto a stupire i suoi fan e ad aggiungere un nuovo e importante tassello al suo percorso artistico con “Sbagliato”, in uscita venerdì 15 dicembre su tutte le piattaforme digitali.
Chi è Cricca
Classe 2003, il cantante romagnolo è nato e cresciuto in una famiglia giramondo di operatori umanitari, così ha avuto modo di conoscere tante culture diverse che lo hanno influenzato anche nella crescita musicale. Lo scorso giugno ha fatto uscire l’EP omonimo Cricca, per cui è stato impegnato con presentazioni delle canzoni da Nord a Sud Italia.
Inoltre è arrivato in finale al contest Deejay on Stage, cantando così sul palco a Riccione, e ha preso parte all’accademia di Sanremo. La sua canzone “Se mi guardi così” attualmente vanta oltre 2 milioni e mezzo di stream solo su Spotify. Tra un viaggio e un’intervista ha trovato anche tempo anche per l’amore, infatti dopo la fine del programma ideato e condotto da Queen Mary è riuscito a ricucire il rapporto con la ballerina Isobel.
“Ho mischiato un po’ troppo il lato sentimentale con quello lavorativo ad un punto del percorso. L’unica cosa che non rifarei è quella. Per il resto rifarei tutto quello che ho fatto. Maria (De Filippi, ndr) si dedica a tutti i ragazzi ed è una persona straordinaria ed è proprio quello che si vede anche da fuori. Prima di entrare nella scuola mi immaginavo lei in un modo ed è così, una persona vera, vicina ad ognuno di noi. Ho avuto rapporto positivo con lei. Il bene era corrisposto“, ha dichiarato Cricca in una intervista a Tag24 lo scorso agosto.
Ph. Enrico Luoni