Nell’anno 46 a.C., Giulio Cesare istituì il primo gennaio come Capodanno dopo l’introduzione del calendario Giuliano. Già in quel periodo, durante questa notte, gli antichi Romani si scambiavano “strenne”, regali composti da fichi accompagnati da ramoscelli d’alloro. Questi doni prendevano il nome da Strenia, la dea portatrice di fortuna e felicità, poiché provenivano da un boschetto consacrato a questa divinità. Era un rituale di auspicio, adottato in maniera unica da ogni cultura per celebrare il passaggio dall’anno vecchio a quello nuovo, un rito che ha resistito al trascorrere del tempo.
Cosa fare a Capodanno come buon auspicio?
Ovunque nel mondo, la notte di Capodanno rimane carica di aspettative ed energie, un momento in cui si ha la sensazione che tutto possa ripartire da zero. È il momento in cui anche coloro che sono più restii si aprono a piccoli gesti che simboleggiano la ricerca di felicità, benessere e amore, segnando l’inizio di nuovi auspici.
10 usanze porta fortuna
- Indossare abiti rossi Una pratica molto diffusa in Italia consiste nell’indossare abiti intimi o altri indumenti di colore rosso durante il Capodanno. Il colore rosso è simbolo di forza e indossarlo si auspica porti fortuna per un anno prospero e fortunato.
- Esorcizzare 108 peccati In Giappone, il Capodanno è celebrato ascoltando attentamente i 108 rintocchi delle campane buddiste. Si crede che questo suono purifichi l’anima. Questo rituale è noto come “jaka no cane”, che letteralmente significa “le campane suonano nella notte di Capodanno”.
- Mangiare le lenticchie La cena di Capodanno in genere include il tradizionale piatto di cotechino e lenticchie. Le lenticchie, in particolare, sono simbolo di buon auspicio. La loro forma piatta e tonda ricorda le monete, e mangiarle simboleggia il desiderio di prosperità finanziaria per l’anno successivo.
- Lanciare il pane secco Questa usanza irlandese prevede di lanciare pezzi di pane secco, poiché si ritiene che il rumore spaventi e allontani gli spiriti maligni.
- Accendere candele In alcune regioni italiane, una pratica comune di Capodanno consiste nell’accendere specifiche candele prima della mezzanotte. Si usa una candela verde per la ricchezza, una bianca e una rossa per l’amore, lasciandole bruciare per tutta la notte.
- Mangiare uva In Spagna, al suono della mezzanotte, è tradizione consumare 12 chicchi d’uva, uno per ogni rintocco, simboleggiando ciascun mese dell’anno.
- Aprire finestre in una stanza buia Una tradizione meno conosciuta, ma facile da adottare, prevede di aprire una finestra in una stanza buia prima della mezzanotte per liberare gli spiriti maligni e le energie negative.
- Mangiare melograno Il melograno è simbolo di fedeltà coniugale e fertilità. Mangiarlo durante il Capodanno, specialmente in compagnia del partner, è considerato un segno di buon auspicio per iniziare l’anno senza gelosie.
- Baciarsi sotto il vischio Il vischio è associato alla dea anglosassone Freya, protettrice dell’amore. Dare un bacio sotto questa pianta è considerato un impegno per amore e affetto, augurandosi un periodo di felicità domestica. Tuttavia, quest’anno potrebbe essere meglio evitare questa pratica.
- Uscire di casa l’1 gennaio con dei soldi in tasca Uscire di casa il primo giorno dell’anno con qualche moneta in tasca è visto come un modo per attirare la fortuna. Si consiglia di evitare di mettere il naso fuori con le tasche vuote per assicurarsi un 2022 prospero. Si crede anche che incontrare una persona di sesso opposto o un anziano abbia una valenza simbolica: il primo rappresenta prosperità e buona sorte, il secondo simboleggia longevità. D’altro canto, non è considerato un buon auspicio se la prima persona che si incontra è un bambino o un religioso.