Cosa sono gli swap? Perché è importante investire in swap? Scopriamo come funzionano e quali sono i vantaggi.

Creati nel 1994 da Blythe Masters gli swap sono strumenti derivati attraverso i quali due parti si obbligano a scambiarsi dei flussi finanziari a determinate scadenze.

Con la sottoscrizione di un contratto derivato swap vengono fissate le date in cui i pagamenti saranno espletati ed il modo in cui saranno computati. Gli swap sono contratti negoziati sul mercato OTC (Over The Counter). Essendo contratti OTC, esiste un’ampia varietà di swap.

Scopriamo cosa sono, come funzionano e quali sono i vantaggi derivanti dall’investimento in swap.

Investire in swap: cosa sono

Gli swap sono contratti onerosi OTC non soggetti ad alcuna disciplina legislativa. Le parti che sottoscrivono il contratto si obbligano a scambiarsi dei flussi finanziari a determinate scadenze. Una delle due parti che sottoscrive il contratto swap è rappresentata dalla banca o da altro intermediario abilitato. Grazie a questi contratti OTP sono stabilite le date e le modalità attraverso le quali sono espletati i pagamenti.

Investire in swap: quali sono le tipologie?

Ci sono diverse tipologie di swap che possono essere sottoscritti:

  • gli swap di materie prime sono contratti OTC in cui due parti scambiano pagamenti indicizzati quando cambiano le commodities,
  • gli swap di valute sono contratti in cui due parti scambiano pagamenti attraverso due valute,
  • gli swap di interessi sono contratti in cui vi è lo scambio periodico di pagamenti con interesse,
  • gli swap di protezione fallimento sono contratti in cui il premio viene pagato a determinate scadenze e serve nel caso in cui un’azienda vada in default.

Investire in swap: come funzionano?

Gli swap sono contratti derivati in cui le parti si obbligano a scambiare un flusso di pagamenti ad una determinata data. Le parti, di cui una è la banca, concordano il prezzo iniziale e poi scambiano i flussi di cassa per tutta la durata del contratto derivato, ricorrendo all’utilizzo del tasso fisso o variabile stabilito contrattualmente. Al termine del contratto le parti si scambiano i cash flow per farli coincidere con i pagamenti.

La tipologia di swap più comune è l’Interest Rate Swap: si tratta di un contratto derivato OTC dove gli investitori retail non partecipano. Tali contratti derivati sono stipulati tra istituzioni finanziarie e aziende e sono adatti a soddisfare le esigenze di queste parti.

Uno swap è un contratto a lungo termine, che può essere rinnovato o risolto prima della scadenza ed è negoziato tra due parti. Tali contratti derivati consentono di coprire i rischi finanziari e di cercare opportunità di guadagno.

Investire in swap: quali sono le strategie da utilizzare?

Investire in swap consente di coprirsi dalle variazioni della quotazione di un bene e di speculare sui movimenti di mercato. Investire in swap consente di sfruttare le differenze nei costi di finanziamento tra le parti e di acquisire esposizione sui mercati internazionali.

Se i futures sono contratti standardizzati negoziati sul mercato borsistico, gli swap sono accordi che vengono negoziati privatamente.