Il campionato 2023 di F1 è ormai finito da diverse settimane con la vittoria dominante di Max Verstappen. Per il prossimo anno, quindi, si stanno già delineando le squadre che comporranno i 10 team. Tra questi c’è ovviamente anche l’Alfa Romeo di Bottas e Zhou. Il pilota finlandese e quello cinese hanno trovato in totale 16 punti nel Mondiale. L’ex Mercedes ne ha fatti 10 e Guanyu Zhou 6. Anche il primo anno, cioè nel 2022, il cinese ne aveva fatti 6. Per il 2024, quindi, non era sicura la sua permanenza in F1, ma alla fine sembra che il suo sedile non sia in pericolo. A proposito di questo, infatti, Theo Pourchair, pilota dell’Academy della Sauber (come Zhou), a margine della premiazione a Baku riguardo la sua vittoria in F2, si è sfogato dato che ha trovato la vittoria del Mondiale in Formula 2 senza trovare posto nella prossima F1.
F1, la situazione di Pourchair
Il pilota francese ha vinto nell’ultima gara del Mondiale dopo una lunga lotta con Frederic Vesti. Il posto nell’Alfa Romeo, comunque, si aspettava di averlo e l’unico candidato a lasciarlo sarebbe stato Guanyu Zhou, dato che Valtteri Bottas era sicuro della permanenza. Pourchair, tra l’altro, è il terzo pilota di fila a vincere in F2 e a non ricevere un sedile nell’anno successivo: lo stesso era successo a Oscar Piastri nel 2021 e a Felipe Drugovich nel 2022. L’australiano, comunque, dopo un anno di pausa, si è seduto sul sedile della Mclaren e quest’anno ha fatto anche molto bene con Lando Norris. Il pilota brasiliano, invece, si è dovuto accontentare di fare il pilota di riserva e una sua titolarità per il 2024 è alquanto complicata. Davanti a lui, infatti, ci sono Fernando Alonso e Lance Stroll. Pourchair, come Drugovich, non avrà un sedile in F1 il prossimo anno ma dovrà accontentarsi di fare la riserva a Bottas e Zhou. Inoltre, non potrà fare un ulteriore anno con la Sauber in F2 perché è vietato dal regolamento. Dovrà quindi trovare altre categorie in cui potrà gareggiare.
Pourchair: “Deluso dalla Sauber, meritavo un posto in F1”
Alla premiazione FIA, Theo Pourchair è stato chiaro sul suo futuro. Il francese, inoltre, non doveva neanche essere presente al Mondiale 2023 ma in mancanza di alternative e con la “pressione” della Sauber ha deciso di gareggiare per il terzo anno in F2. A proposito della vittoria, però, ha detto:
“Credo di essere il terzo campione di F2 di fila a non essere promosso in F1. Non è perché sei un campione di F2 avrai un posto in F1, ma pensavo di meritarlo. Ho ottenuto buoni risultati in passato. L’obiettivo che mi aveva dato la Sauber Academy era di vincere il Mondiale e l’ho fatto”.
Sui test effettuati e sulla Formula 1 ha detto:
“Ho fatto i test con la Super Formula perché non avrò un sedile per la Formula 1 l’anno prossimo, anche se è ovviamente il mio sogno. Penso che la Super Formula, comunque sia un’ottima categoria. Le vetture sono veloci e ho scoperto anche Suzuka, che è un tracciato incredibile. Me ne avevano parlato tanti e penso sia uno dei circuiti migliori al mondo”.
Infine sul fatto che sia il terzo pilota a vincere la F2 e a non avere un posto ha detto:
“Penso che anche Drugovich meriti un posto perché nei test si è visto che è veloce anche lui. Naturalmente credo che alla fine del 2024 ci saranno molti piloti senza contratto, ma io non correrò in F2. Dobbiamo essere realistici e se non ci sono sedili liberi, fa parte del mondo del motorsport”.