Nuovi numeri sui flussi migratori all’interno dell’Unione Europea, visto che Frontex ha affermato che il 2023 abbia segnato un record con 355mila arrivi di migranti irregolari.
UE, nel 2023 sono arrivati 355mila migranti irregolari
Arrivano dati allarmanti sui flussi migratori nell’Unione Europea relativamente al 2023. Nel corso di quest’anno, come rilevato da Frontex, sono stati registrati ben 355mila arrivi di migranti irregolari. Un dato altissimo, che è il più alto mai registrato dal 2016 ad oggi. Tra gennaio e la fine di novembre i numeri sono stati superiori a quelli dell’intero 2022, con il Mediterraneo centrale che spicca come rotta più trafficata con più di 150mila rilevamenti.
Registrato un aumento dei flussi migratori nel Mediterraneo Orientale
Frontex ha sottolineato come in Africa Occidentale ci sia stato il maggior aumento di attraversamenti irregolari, arrivati ad oltre 32mila. Un numero mai raggiunto dal 2009, anno in cui l’Agenzia Europea della guardia di frontiera e costiera ha iniziato a raccogliere questi dati. Fra le zone prese in causa c’è anche il Mediterraneo orientale, che ha registrato un aumento quasi del 50% rispetto al 2022 con oltre 50mila rilevamenti.
Calano gli attraversamenti nei Balcani ma sono comunque 98mila
Nei Balcani occidentali, infine, è stato segnalato l’unico calo rispetto al 2022 con un 28% con 98mila segnalazioni. L’agenzia però ha messo in risalto anche la pericolosità delle traversate marittime, visto che nel 2023 oltre 2500 persone sono scomparse nel Mediterraneo. La maggior parte di queste era proprio in viaggio lunga la rotta centrale dello stesso mare.