Preoccupano le condizioni di Dybala, durante Roma-Fiorentina l’attaccante ha giocato poco più di 24′ poi è uscito mostrando una smorfia di dolore che lascia ben poche speranze per una pronta guarigione e un recupero in tempi brevi.

L’infortunio durante Roma-Fioretina e l’uscita dal campo

Aumenta il rammarico per la Roma che per gran parte della partita ha dovuto fare a meno di Dybala viste le sue condizioni fisiche non ottimali. L’attaccante argentino ha abbandonato il campo nella prima parte del match nonostante avesse già dato prova della qualità che lasciava presagire del bene per la squadra di Mourinho.

Una certa dose di serenità e di fiducia che sarebbe servita certamente, vista l’entità dello scontro valido per la quindicesima giornata: sia la Roma che la Fiorentina, infatti, sognano per la prossima stagione la qualificazione in Champions e insidiano la corsa di Milan, Napoli e Atalanta – laddove Inter e Juve fanno un campionato a sé.

All’Olimpico i giallorossi sono partiti forte trovando il vantaggio dopo appena 4 minuti di gioco: protagonista proprio Paulo Dybala che ha sfruttato la verticalizzazione intelligente di Cristante e di prima ha servito Lukaku a rete. Bravo anche il belga a leggere l’azione e a farsi trovare pronto sul cross basso del compagno.

Ancora Dybala pochi minuti dopo ha sprecato il raddoppio sul tiro di Zalewski e mettendo la palla alta sopra la traversa. Seconda e ultima chance del match: circa al 21esimo, l’attaccante argentino sente un fastidio alla coscia e si ferma. Pochi istanti dopo libera una smorfia di dolore e chiede il cambio.

Al suo posto Azmoun: anche per l’attaccante iraniano partita sfortunata, da subentrato non arriva al triplice fischio ed è costretto ad abbandonare il campo anche lui durante il secondo tempo. Una serie di infortuni ravvicinati che lasciano alcune perplessità sia sul campo che sulla preparazione fisica non proprio brillante.

Le condizioni di Dybala dopo il match

Non arrivano novità dalla Roma anche per il silenzio stampa scelto dalla dirigenza e da Mourinho a causa dei numerosi episodi dubbi che si sono verificati durante la partita e che hanno inevitabilmente influito sul piano del gioco e del risultato: nessun tesserato della Roma è andato a parlare ai microfoni dell’emittenti televisive, lasciando un giudizio sospeso sulle condizioni di Dybala.

Con questo infortunio l’argentino si ferma per la terza volta in questa stagione, dopo il problema agli adduttori e l’infortunio al legamento collaterale. Una condizione che evidenzia la fragilità del giocatore già messo in dubbio dalla Juventus negli ultimi anni di contratto e per questo non confermato.

Arrivato alla Roma nella scorsa stagione con la voglia di rivalsa e di prendere per mano la squadra come un vero leader, Dybala ha dimostrato carattere ma nessun miglioramento dal punto di vista della condizione, collezionando altri infortuni in punti ormai critici per lui come il flessore della coscia e la caviglia.

L’entità del fastidio sentito dall’attaccante sarà valutata nel corso delle prossime ore, ma sembra trattarsi di una contrattura poiché dagli esami fatti nel corso della giornata sono state escluse lesioni. Alle porte, intanto, tre scontri diretti – con Bologna, Napoli e Juventus – che mettono la Roma in allarme. La speranza è che l’attaccante possa rientrare almeno per fine dicembre ma notizie più certe potranno arrivare soltanto più in là.

Ormai certa l’assenza per l’Europa League, la società giallorossa spera si tratti soltanto di una decina di giorni di stop, con il giocatore che potrebbe dunque rientrare ad allenarsi già dalla prossima settimana e stringere i denti in vista di Roma-Napoli del prossimo 23 dicembre. Qualora non dovesse farcela Dybala potrebbe rientrare per la sfida con la sua ex Juventus del 30 dicembre.