L’incidente ferroviario nella serata di ieri 10 dicembre fortunatamente non ha lasciato altri strascichi se non ritardi ferroviari ed alcuni feriti leggeri. In entrambi i casi la situazione si sta lentamente sbloccando: la circolazione ferroviaria fra Forlì e Faenza sta riprendendo, mentre i 6 passeggeri contusi a causa dello scontro sono stati dimessi dall’ospedale.

Nel frattempo la Procura di Ravenna ha sequestrato i convogli coinvolti nell’incidente: la Procura ha avviato un’indagine per disastro ferroviario colposo.

Incidente treni Faenza, dimesse le 6 persone contuse. Ferrovie dello Stato: “Pronti autobus e navette sostitutive”

Nell’incidente ferroviario di ieri sera sulla tratta Bologna-Rimini erano rimaste ferite 17 persone: a causa delle attività di assistenza ai passeggeri contusi e dello spostamento dei convogli coinvolti nell’incidente la circolazione ferroviaria nella mattinata di oggi 11 dicembre aveva subito diversi rallentamenti.

I ritardi, poi, si erano accumulati coinvolgendo anche altre tratte. Ferrovie dello Stato, però, ha pubblicato una nota con due buone notizie: la circolazione fra Forlì e Faenza, sulla linea Bologna-Rimini, è ripartita a partire dalle 12:20, mentre le 6 persone rimaste contuse sono state tutte dimesse dall’ospedale.

Nell’incidente di ieri sera erano rimaste coinvolte 400 persone a bordo del Frecciarossa e 60 a bordo del Regionale: una volta verificato che non fossero feriti, Trenitalia e Trenitalia TPER hanno trasferito i passeggeri su un nuovo treno che li ha portati a destinazione.

Questa la nota pubblicata da Trenitalia:

È in graduale ripresa, dalle 12.20, la circolazione ferroviaria fra Forlì e Faenza, sulla linea Bologna-Rimini, sospesa da ieri sera a seguito dell’urto fra due treni. Un Frecciarossa che precedeva un treno Regionale è retrocesso per inerzia a bassa velocità in relazione alla pendenza della tratta e, nel retrocedere, ha urtato il Regionale che era regolarmente fermo al segnale rosso. Sulle cause della retrocessione sono in corso approfondimenti. Sei i passeggeri rimasti lievemente contusi, oltre al macchinista del treno regionale. Tutti i refertati risultano essere stati dimessi. I viaggiatori a bordo dei due treni (circa 400 a bordo del Frecciarossa e 60 a bordo del Regionale) sono stati sin da subito assistiti da Trenitalia e da Trenitalia TPER e sono stati trasbordati in totale sicurezza, in tarda serata, su un nuovo convoglio che li ha portati a destinazione.

A causa dei ritardi sulle altre tratte, Trenitalia ha poi attivato un servizio di navette e bus sostitutivi che hanno cercato di porre un primo rimedio all’incidente di ieri sera. I treni che dovevano passare per quel punto del tracciato ferroviario sono stati fatti transitare per Ravenna, in alcuni casi accumulando anche ritardi di 120 minuti.

Per quanto riguarda la dinamica dell’incidente, la Procura di Ravenna ed il pm di turno Silvia Ziniti hanno disposto il sequestro dei due convogli protagonisti dell’incidente. Sarà nominato un esperto in incidenti ferroviari per capire le responsabilità: è stata comunque aperta un’indagine per disastro ferroviario colposo.