Sulla scia dei successi dell’ultima giornata, è tempo di fare il bilancio dell’Italia in questi Europei di Nuoto in vasca corta andati in scena a Otopeni, in Romania
Il Direttore Tecnico della rappresentanza azzurra di nuoto Butini ha dichiarto che questa esperienza prepara al meglio i nuotatori azzurri ai grandi impegni del 2024
Difficile pensare, anche per i più ottimistici, ad un finale migliore di quello di ieri. L’Italia del nuoto chiamata in causa agli Europei di Otopeni, in Romania, ha dato sfoggio di tutto il suo talento, portando con se nella sesta e ultima giornata di gare ben sei medaglie d’oro, due argenti e una di bronzo. Senza dimenticare i tre record nazionali. Protagonisti di questo gran finale sono stati nei 50 rana Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo, rispettivamente medaglia d’oro e d’argento. Nei 200 dorso, Lorenzo Mora conquista il primo posto e sigla il nuovo record italiano. Simona Quadarella nei 400 stile e Alberto Razzetti nei 400 misti hanno vinto entrambi la medaglia d’oro. Ma le conquiste andate in scena ieri non finiscono qui, grazie a Benedetta Pilato, la quale ha trionfato nei 50 metri rana con un tempo di 28″86. A chiudere un bellezza una giornata storica per il nuoto azzurro, il successo conclusivo nella prova 4×50 mista in cui arriva il sesto oro. Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Silvia Di Pietro e Jasmine Nocentini con un complessivo 1’36″58 salgono in vetta lasciando dietro la Francia e l’Olanda. Il commento fatto a ridosso dell’epilogo della sesta giornata di gare vede il direttore tecnico Butini soddisfatto e con la mente già ai grandi impegni del 2024. Di seguito alcune sui dichiarazioni riportate dal sito ufficiale dalla Federazione Italiana Nuoto.
“L’Italia ha confermato ancora una volta di non deludere le aspettative e di rispondere sempre alla grande durante le manifestazioni internazionali. L’ultima giornata degli europei in vasca corta è stata trionfale e rappresenta un viatico ottimale verso la stagione olimpica.”
Proseguendo Butini si è focalizzato ovviamente sui Mondiali di Doha e le Olimpiadi di Parigi 2024, specificando che:
“A febbraio ci saranno i mondiali di Doha, dove saremo per lo più al completo; poi forse gli europei di cui ancora non conosciamo date e sede e che affronteremo con una squadra prevalentemente giovane. Il calendario è molto denso e subito dopo la rassegna iridata in Qatar ci saranno a Riccione gli assoluti, che metteranno in palio altri pass per le Olimpiadi di Parigi. Insomma non sarà facile programmare tutto ma lo faremo, come sempre, nel migliore dei modi”
Europei di Nuoto in vasca corta, Otopeni, in Romania: tutti i numeri del medagliere azzurro
Con le ultime gare andate in scena ieri, domenica dieci dicembre, è tempo di fare un bilancio degli Europei di Nuoto in vasca corta, Otopeni, in Romania. Un bilancio che vede l’Italia al secondo posto del medagliere complessivo con ben ventidue medaglie: 7 medaglie d’oro, 12 d’argenti e 3 di bronzo. Con questo risultato, meglio di noi ha fatto soltanto la Gran Bretagna che arriva prima nella graduatoria delle medaglie con una sola medaglia in più degli azzurri, facendo registrare 9 medaglie d’oro, 8 d’argento e 6 di bronzo. Dietro l’Italia nel medagliere troviamo la Francia: di seguito ecco le prime cinque posizione del medagliere con le rispettiva medaglie conquistate.
- Gran Bretagna 9 – 8 – 6 = 23
- Italia 7 – 12 – 3 = 22
- Francia 7 – 10 – 6 = 23
- Paesi Bassi 6 – 0 – 5 = 11
- Svezia 4 – 1 – 2 = 7
Di seguito invece riportiamo sempre le prima cinque posizioni riguardanti la classifica a squadre degli Europei di Nuoto:
- Gran Bretagna 816 (382 M + 370 F + 64 mix)
- Italia 810 (411 M + 331 F + 68 mix)
- Francia 546 (247 M + 237 F + 62 mix)
- Paesi Bassi 456 (201 M + 197 F + 58 mix)
- Svezia 394 (73 M + 321 F + 0 mix)